La benedizione che passerà alla storia

URBI ET ORBI E INDULGENZA PLENARIA, LA PREGHIERA CORRE SUI SOCIAL

Oggi alle 18, Papa Francesco ha pronunciato la benedizione Urbi et Orbi, proclamando l’indulgenza plenaria. Una benedizione che passerà alla storia, davanti alla Basilica di San Pietro, con la piazza deserta, per invocare la fine della pandemia.

Il Papa ha pronunciato un’omelia durante questo momento straordinario di preghiera. Nei pressi del cancello centrale della Basilica Vaticana erano stati collocati l’immagine della Salus Populi Romani e il Crocifisso di San Marcello. Dopo le letture, è stato il momento della meditazione. L’Eucarestia è stato esposta sull’altare nell’atrio della Basilica Vaticana.

Rivedi la benedizione.

“Urbi et Orbi” è una locuzione latina la cui traduzione letteraria è “Alla città e al mondo”, cioè a Roma e a tutto il resto del mondo va la solenne benedizione papale con l’indulgenza plenaria dai peccati, cioè la remissione, e quindi la cancellazione, totale o parziale della pena temporale dovuta per i peccati già confessati e perdonati nel sacramento della Riconciliazione. L’indulgenza plenaria, secondo la Dottrina cattolica, cancella dunque non solo il peccato ma anche la pena temporale che dovrà essere scontata o sulla terra con preghiere, penitenze od opere di carità, o in Purgatorio.

Il Papa ha quindi concesso l’indulgenza ai malati di coronavirus, agli operatori sanitari, ai familiari e a quanti, con modalità differenti, si prendono cura di chi sta male. In particolare, ai fedeli sottoposti a regime di quarantena per disposizione dell’autorità sanitaria negli ospedali o nelle proprie abitazioni purché uniti “spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione alla celebrazione della Santa Messa o della Divina Liturgia, alla recita del Santo Rosario oppure ad altre preghiere o forme di devozione”, o se almeno recitano “il Credo, il Padre Nostro e una pia invocazione alla Beata Vergine Maria, offrendo questa prova in spirito di fede in Dio e di carità verso i fratelli”. Uniti, appunto, con i mezzi di comunicazione attraverso i quali viaggiano – in questi tempi difficili – la Parola di Dio. E la preghiera.

Clicca qui e connettiti con il canale ufficiale della Santa Sede.

 

 

 

 

La benedizione Urbi et Orbi con l’indulgenza plenaria è stata preceduta nei giorni scorsi dal Padre Nostro che ha unito tutti i fedeli. Guarda il video, con la preghiera di Papa Francesco.