Giuseppe Capizzi
Superata la sosta, archiviata la Coppa Italia, conquistata la Supercoppa in Arabia, la Juventus si rituffa nel campionato dove l’aspetta il Chievo nei più classici dei testa-coda. La partita dello Stadium di domani non presenta grossi rischi a meno di clamorosi cali di attenzione di tutta la squadra che scenderà in campo. La Juventus arriva alla gara con le assenze di Mandzukic,Cuadrado, Barzagli e Benatia per infortunio e quella di Pjanic per squalifica e con alcuni giocatori come Bentancur e Cancelo non al meglio. Sczesczny dovrà difendere la porta bianconera coadiuvato da Alex Sandro, Chiellini, Bonucci e De Sciglio, a centrocampo spazio ai muscoli e agli inserimenti di Matuidi, Khedira e Emre Can. Davanti sicuri del posto Cr7 e Dybala, si giocano l’ultimo posto Douglas Costa e Bernardeschi con l’ultimo favorito per una maglia da titolare. L’obiettivo primario della gara sarà quella di chiuderla il prima possibile vista la caratura della squadra clivense e la tendenza della Juve di questo ultimo periodo di rimanere sempre con il minimo scarto tra se e l’avversario. Questa piccola pecca alla lunga può costare punti per la conquista dello scudetto(o forse di record) soprattutto contro avversari in striscia positiva e forti fisicamente proprio come il Chievo di Di Carlo.Parole chiave:testa e qualità proprio come chiede il mister e speriamo di vedere un Dybala non solo da raccordo di gioco ma anche goleador ormai ricordo della scorsa stagione in campionato.