BUSTO ARSIZIO – Il primo scudetto dopo 140 anni di storia della Pro Patria Bustese (società fondata nel 1881, pur con diverse successive declinazioni e fusioni) ha riacceso a Busto Arsizio un entusiasmo incredibile per lo sport. Per lo sport in generale, certamente, ma anche per quello che viene impropriamente definito “sport minore”. Definizione orribile per intendere tutto ciò che non è nella cerchia del calcio, del basket e del volley. Anche i risultati di altre discipline di grande tradizione e con un appeal storico hanno generato una esaltazione generale, peraltro meritatissima. Che il consigliere comunale Alessandro Albani (ex ginnasta agonista) non vuole lasciar cadere, come ha scritto in un post su facebook.
La proposta su facebook sta raccogliendo consensi
La proposta (postata su facebook e che ha già ottenuto numerosi consensi) è semplice. Consegnare la civica benemerenza alla Pro Patria Bustese neo-campione d’Italia. Una proposta sull’onda del pathos emotivo, ma che vuole essere, indirettamente, un riconoscimento anche a tutto lo sport di Busto Arsizio.
La civica benemerenza alla Pro Patria Bustese. L’iniziativa di Alessandro Albani
La Pro Patria Bustese è una società storica, che ha coronato una splendida tradizione con il suo primo scudetto di società. Il titolo italiano è importante, ma sono altrettanto importanti tutti i valori che lo sport in generale trasferisce a chi lo pratica, dal punto di vista educativo e del sacrificio, per gli agonisti così come per gli amatori. Mi sembra una bella idea quella di avanzare la richiesta di assegnare la civica benemerenza, il massimo riconoscimento della città di Busto Arsizio, alla Pro Patria Bustese. Lo scudetto è un risultato straordinario. Premiare la Pro Patria vorrebbe dire consegnare idealmente la civica benemerenza a tutto lo sport cittadino. La Pro Patria è un po’ la “mamma” dello sport di Busto e proprio quest’anno compie i 140 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1881. Un compleanno eccezionale, suggellato da una impresa che ha fatto la storia.
Tutta la Busto sportiva davanti alla tv per tifare per lo squadrone tigrotto
La sera della vittoria dello scudetto e il giorno dopo si è scoperto che tutta la Busto sportiva si è sintonizzata davanti alla tv per la diretta sul canale 9 del digitale terrestre o su Eurosport. Come nel 2012, ai tempi del successo della Yamamay. A dimostrazione che Busto ha fame di sport, anzi del grande sport. Con un bacino potenziale incredibile, pari all’entusiasmo della sua gente.
Prossimo passo il PalaGinnastica. Se non ora, quando?
Il prossimo passo sarà l’imminente inizio dei lavori del PalaGinnastica, come promesso dall’Amministrazione Comunale. Una struttura fondamentale “per uscire dalla cantina” (citazione del presidente della Pro Patria Bustese Rosario Vadalà) e per aiutare l’allenamento degli attuali campioni italiani diretti da Stefano Rossini. E allo stesso modo per “dare una casa” all’immenso e promettente vivaio (curato dallo storico coach Rino Scala). Se ce ne fosse stato ancora bisogno, con lo scudetto cucito sul petto di Busto Arsizio, non si possono più rimandare i lavori. Se non ora, quando?
