VARESE – Buone notizie per i lavoratori del settore agricolo della provincia di Varese. Dopo 16 mesi di trattativa è stata raggiunta in videoconferenza l’intesa per il rinnovo del contratto. L’accordo riguarda gli operai agricoli, florovivaisti e giardinieri della provincia di Varese.
3000 i lavoratori coinvolti
Ad annunciare il rinnovo sono state con una nota congiunta Fai Cisl dei Laghi, Flai Cgil Varese e Uila Milano Monza Laghi. «Un buon accordo, in un momento difficile, che conferma le positive relazioni sindacali presenti sul territorio», commentano le tre sigle sindacali. Con il contratto sottoscritto circa 3000 tra operai agricoli, florovivaisti, giardinieri a tempo indeterminato e determinato vedono riconosciuto il loro contributo di professionalità. Un sostegno al rafforzamento della filiera agro alimentare, fiore all’occhiello del made in Italy.
Aumentano i salari
Per i sindacati il rinnovo del contratto rappresenta un atto di giustizia sociale ed economica condiviso verso i lavoratori della provincia di Varese. Una novità che rafforza inoltre il sistema del settore agricolo del territorio. L’intesa è stata raggiunta insieme alle associazioni datoriali agricole Confagricoltura, Coldiretti e Cia. Nel merito dei contenuti va sottolineato l’aumento salariale dell’1,9% a partire dal 1° maggio 2021. Infine sono stati assunti impegni importanti sul capitolo della definizione di flessibilità oraria per il settore degli agriturismi. «Un buon accordo che guarda al futuro dell’agricoltura varesina con un ottimismo fondato su risultati concreti e positivi», si chiude il comunicato unitario.
