BUSTO ARSIZIO – Un rissa nella centralissima via Bossi, un paio di patenti saltate per guida in pesante stato di ebbrezza, un inseguimento a un motociclista che non si è fermato all’alt e un giro di vite nei confronti di alcune persone ubriache nei pressi di alcuni negozi etnici. Quella di giovedì 8 agosto è stata una serata di grande lavoro per la polizia locale di Busto Arsizio.
La rissa in pieno centro
La serata di giovedì per gli agenti della polizia locale si è subito dimostrata movimentata. Nella centralissima via Bossi, un banalissimo alterco tra un diciassettenne senegalese e un ventenne italiano, in stato di ubriachezza, è degenerato in una rissa. Il rapido intervento di un autoradio ha però interrotto la contesa, creando il fuggi, fuggi dei coinvolti. In particolare, il giovane senegalese si è dato alla fuga per le vie del centro. Inseguito dagli agenti, è stato bloccato e, dopo essere stato perquisito è risultato in possesso di due involucri contenenti complessivamente sette grammi di hashish e marijuana.
Il ragazzo, accompagnato presso gli uffici del comando di Via Molino, è stato denunciato alla procura della Repubblica per i minorenni di Milano e segnalato alla prefettura di Varese quale assuntore di stupefacenti, per poi essere affidato ai genitori. L’italiano, coinvolto nella colluttazione, che ha dato in escandescenza anche durante l’intervento degli agenti, è stato sanzionato per ubriachezza e colpito da ordine si allontanamento dal centro cittadino. Sono tutt’ora in corso le indagini, per identificare tutti i partecipanti alla rissa e accertare l’esatta dinamica dei fatti.
Giro di vite contro gli ubriachi
I controlli sono proseguiti anche in altre vie del centro, dove la presenza di negozi etnici diviene spesso punto ritrovo di avventori che consumano alcolici e disturbano i residenti. Sono numerosi i soggetti identificati: tre sono stati sanzionati per il consumo di alcol in strada, due per ubriachezza, ed uno per essere stato sorpreso ad orinare contro un muro.
Patenti saltate e inseguimenti
Altre due persone sono state sorprese a guidare in grave stato di ebbrezza: una donna, di origini sudamericane e un cittadino egiziano, entrambi con un tasso alcolemico ben oltre il limite, provenivano proprio da uno di questi locali etnici. Nei confronti dei due si è proceduto al ritiro della patente per la sospensione e al sequestro del veicolo. Anche dal punto di vista del controllo della circolazione stradale, l’impegno è stato notevole: le decine di veicoli controllati hanno permesso di sorprendere un trentaquattrenne marocchino, pluripregiudicato, alla guida di un’auto, nonostante la patente gli fosse stata revocata. Inoltre, sono stati sequestrati quattro veicoli e ritirate tre patenti di guida.
Infine, un diciottenne, alla guida di un motociclo, non si è fermato all’alt di una pattuglia, dandosi alla fuga per le strade del centro. La pericolosa corsa del giovane è stata interrotta dagli stessi agenti che lo hanno inseguito e bloccato. A causa delle violazioni che ha commesso mentre tentava di dileguarsi, la sua patente subirà una decurtazione di ben quarantaquattro punti.