GALLARATE – L’inversione del senso di marcia di via Mazzini e l’anello viabilistico attorno a piazza Garibaldi da compiere in senso antiorario, ovvero l’esatto opposto di quanto avviene ora. Sono queste le due sostanziali modifiche alla viabilità che dalla metà di settembre rivoluzioneranno la circolazione nel centro storico di Gallarate.
Sperimentazione di sei mesi
Ad annunciarlo è il sindaco Andrea Cassani, al suo primo giorno di lavoro dopo le vacanze estive. «Lunedì porteremo la delibera in giunta, dopodiché serviranno altri quindici giorni per tutti gli adempimenti tecnici». Entro la metà di settembre si parte e, sottolinea il primo cittadino, «sarà una sperimentazione, della durata di sei mesi».
Cosa cambia
La ratio della modifica è andare ad aumentare gli ingressi in centro, oggi sproporzionati al ribasso rispetto alle vie di uscita. La novità principale riguarda l’inversione del senso di marcia di via Mazzini, destinata a diventare la principale porta d’ingresso verso piazza Garibaldi per tutte le auto provenienti da Casorate Sempione e Somma Lombardo, alleggerendo il traffico su via Roma e largo Risorgimento. Sparirà dunque il semaforo a lato del ristorante Albatros. In piazza Garibaldi si potrà accedere anche da dove oggi si esce, ovvero via San Francesco (zona ex Ricci Sport), perché nell’attuale anello attorno alla piazza si circolerà in senso antiorario. Via Verdi, dunque, torna percorribile soltanto in uscita dal centro, proprio come vent’anni fa. L’attuale zona pedonale resta immutata.
I benefici
Cassani indica i numerosi benifici che hanno convinto la sua amministrazione a mettere mano alla viabilità. Innanzitutto si prevede un alleggerimento dei carichi di traffico su piazza Risorgimento e all’incrocio tra via Roma e via Marsala, grazie all’eliminazione di uno dei semafori presenti. L’anello antiorario, inoltre, è consigliato dai tecnici perché meno soggetto a incidenti. A tal proposito, dovrebbero diminuire in questo modo anche gli schianti di fronte all’ex Ricci Sport, zona ad alto tasso di incidentalità. La nuova viabilità dovrebbe garantire inoltre più visibilità alle vetrine di via Mazzini e via Posporta, dove gli automobilisti possono lasciare l’auto per recarsi in centro a piedi. E’infatti abitudine di molti, oggi, continuare a girare attorno a piazza Garibaldi in attesa che si liberi un parcheggio, quando spesso gli stalli di via Mazzini e via Posporta sono liberi.