Samarate, 12mila euro in più sul diritto allo studio. Le opposizioni: «Era ora»

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SAMARATE – «Chi cerca, trova. Anche i soldi per il piano di diritto allo studio». Opposizioni all’attacco dopo la commissione istruzione in cui l’assessore alla partita Linda Farinon ha annunciato che sono stati recuperati 12mila euro per integrare i fondi già stanziati per i progetti previsti dal piano di diritto allo studio. Un tema su cui la polemica era stata fortissima nei mesi scorsi, con i genitori che si erano presentati in massa in consiglio comunale (nella foto).

L’attacco delle opposizioni

«La somma, è il caso di sottolinearlo, solo due mesi fa non era disponibile ed è ora apparsa inaspettatamente in bilancio grazie ad un prelevamento dal fondo di riserva – sottolineano i gruppi consiliari di opposizione Progetto Democratico e Samarate Città Viva – le ripetute e insistenti sollecitazioni della commissione e la pressione delle minoranze hanno quindi avuto buon esito! Ce ne rallegriamo, visto che il presidente era stato contestato vivacemente per la sua intraprendenza nel convocare commissioni e discutere di scelte che avevano costretto gli istituti a rimodulare l’offerta formativa e fare tagli su progetti che sono il fiore all’occhiello delle nostre scuole». E se pure i nuovi fondi sono salutati come «benvenuti», i gruppi di opposizione non ci stanno a far passare la linea dell’amministrazione: «Le scuole devono poter programmare per tempo i progetti e reperire con congruo anticipo i consulenti esterni. Arrivare a metà novembre con la firma della convenzione per l’anno scolastico in corso ed erogare di fatto a gennaio i nuovi fondi, quando si sarà ormai vicini alla fine del primo quadrimestre, e tentare di farlo passare come un grande successo, ci sembra francamente imbarazzante».

Le altre sollecitazioni

Nel corso della commissione, la presidente Rama Ottini (SCV) ha posto all’attenzione anche «lo stato di fatto delle convenzioni con gli Istituti, l’assenza (da più di un anno) di un monitoraggio professionale, con un tecnologo alimentare», dell’appalto mense con Dussman, e la predisposizione di un «sondaggio propedeutico all’eventuale attivazione, nel territorio samaratese, di campi estivi per i bambini/ragazzi nelle ultime due settimane di luglio». Elogiando il “doposcuola” parrocchiale che gode del contributo economico della Fondazione Vismara di Milano.

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