Sandro Nerazzurro: “Aver preso Conte è stato un errore enorne”

 

Sandro Ceccarelli 

CONTE MAROTTA E MOURINHO
Parafrasando il vecchio adagio popolare che recita “chi nasce tondo non può morire quadrato”, chi nasce juventino non può morire interista. Mettere Conte sulla panchina dell’inter è stato come andare contro la storia e questa cosa si sta ritorcendo contro i nerazzurri, oramai non è più una questione di risultati (oggi pessimi a giugno magari straordinari) ma è una questione di appartenenza di sentimento popolare, quello che lega ogni tifoso alla propria squadra. Marotta, oggi sicuramente pentito, ha commesso l’errore di preferire Conte al più grande allenatore di tutti i tempi, a colui che ha fatto quello che in Italia nessuno ha mai fatto, quell’uomo che ha incarnato alla perfezione il Dna nerazzurro, quell’uomo che si chiama Jose’ Mourinho.

Sandro Nerazzurro Inter-malpensa24