BUSTO ARSIZIO – Sulla sanificazione delle strade è lite in famiglia (nel senso politico) tra Matteo Sabba, autore di un post ironico e il sindaco (di Paperopoli) Emanuele Antonelli, che risponde per le rime. Ad accendere la miccia sulla bonifica (inutile?) di strade e piazza è un post pubblicato dal presidente del Duc sulla propria pagina Facebook.
Il sindaco di Paperopoli e la ricerca del consenso elettorale
Matteo Sabba nel suo post non fa alcun riferimento al primo cittadino di Busto. Tanto che lo stesso Sabba, raggiunto al telefono da Malpensa24 smentisce l’accostamento: «Non mi riferivo al sindaco di Busto. Ma a un fantomatico sindaco di un Comune qualunque». Gli crediamo, ci mancherebbe. Ma non possiamo certo evitare di far presente che, leggendo la divertente storiella di Paperopoli, il pensiero (non solo il nostro a dir la verità) corre subito ad Emanuele Antonelli. Già perché la questione della sanificazione di Busto ha creato dubbi, perplessità e polemiche tra gli amministratori anche fuori città. Tutte rimaste sotto traccia, poiché in questo momento la priorità per chi ha ruoli di responsabilità istituzionale è l’emergenza. Dubbi che sono stati risolti anche da una comunicazione di Ats (la stessa a cui fa riferimento anche Sabba).
Sta di fatto che il fantomatico sindaco tratteggiato nelle parole di Sabba non ne viene fuori bene. Anzi. Il presidente del Duc parla di un primo cittadino prima impacciato nel prendere una decisione e poi calcolatore dell’audience. Scrive infatti Sabba:
Sindaco di Paperopoli tra sé e sé: “Devo spendere un sacco di soldi dei contribuenti per pulire ste strade e non serve… Non so cosa fare….. Vabbuò tanto i soldi non sono miei… Puliamo loro sono più tranquilli e saranno anche contenti… Quando ci saranno le elezioni io sarò quello che ha fatto pulire le strade e ha contribuito a salvare un popolo“.
Insomma, in altre parole: a Busto, ops, a Paperopoli emergenza fa rima con apparenza.
Antonelli: «Sono il sindaco di Paperopoli»
Sembrerà strano, ma per una volta il sindaco di Busto la pensa come Malpensa24. Nel senso che anche lui, leggendo il post di Sabba, è arrivato alla medesima conclusione: “Il sindaco di Paperopoli sono io“. Tanto che la risposta sulla pubblica piazza dei social del primo cittadino non si è fatta attendere.
Ubi maior
La risposta di Antonelli suona a tutti gli effetti come una “spiumata” a uno dei suoi fedelissimi, reo di aver “cantato” fuori coro. Fino al post, infatti, la sintonia tra il primo cittadino e il leader di Busto grande è sempre stata solida. Ma quanto lo sia ora, dopo che il post ha di fatto sbertucciato il sindaco, lo si vedrà più avanti. Certo occorre anche dire che dopo “l’Antonelli dixit”, Sabba ha subito precisato che ogni riferimento era puramente casuale, con un commento che ha avuto l’effetto di un pezza su uno strappo ormai difficile da nascondere.