MALNATE – Si chiama “Malnate tra storia e sapori” il progetto lanciato dall’amministrazione comunale guidata da Irene Bellifemine per valorizzare le attività del gusto presenti sul territorio. Si è pensato al periodo di San Martino, patrono della città, per rimarcare le tradizioni locali. Dal 13 al 26 novembre sarà così possibile recarsi nelle attività che hanno aderito al progetto, degustare i piatti tipici proposti e compilare un modulo di gradimento, grazie al quale nel mese di dicembre si terrà la premiazione delle migliori tradizioni.
Comune e Duc
Il progetto è promosso dal Comune e dal Duc, Distretto Urbano del Commercio, grazie ai fondi di Regione Lombardia. È stato presentato in Municipio (nella foto sopra) alla presenza di una delegazione dei ristoratori coinvolti e dei referenti delle associazioni di categoria aderenti al Duc, ovvero Confcommercio e Confesercenti. «Sarà un modo per far crescere ancora di più le attività del territorio e scoprire la nostra Città, proprio in occasione di San Martino, nostro patrono», afferma il sindaco Irene Bellifemine. Sarà l’occasione, oltre che per degustare i diversi piatti, anche per conoscere un po’ di storia locale e curiosità degli esercenti stessi, con la partecipazione di storici malnatesi. Inoltre sarà presente un fotografo che eseguirà alcuni scatti che verranno poi esposti nel mese di dicembre durante la serata di premiazione.
Si votano i piatti migliori
«Un ringraziamento a tutte le attività che hanno aderito – aggiunge il sindaco Bellifemine – perché senza di loro nulla sarebbe stato possibile». Tutti i clienti potranno compilare un questionario di gradimento, presente in ogni attività, grazie al quale verranno selezionati i due vincitori. «Facciamo rete – afferma il vicesindaco Jacopo Bernard – una rete solida, con l’augurio che possa continuare negli anni a venire». L’iniziativa dedicata ai sapori costituirà un assaggio delle feste: sono numerose le attività in cantiere per il periodo natalizio a cui sta lavorando il gruppo coordinato dall’assessore alla cultura Carola Botta.
Le attività aderenti e le proposte
- Cucina Barzetti – crostino di pane di segale tostato con grasso d’oca e alloro, servito con intingolo di durelli di gallina
- Ristorante Chariot – trofie con castagne e porcini e risotto ai funghi porcini
- Ristorante Regina – ossubuco di vitello con risotto
- Cascina Diodona – pasta al prezzemolo ripiena di zincarlin di capra di Casale Roccolo con tartare di coregone leggermente affumicato agli aromi del Monte Morone
- La locanda del chierichetto – oca al bottaggio con polenta del Mulino Bernasconi
- Ristorante Atlantide – busecca e crostini di polenta del Molino Galli di Viggiù e torta alle castagne di Monte Morone
- Cartoon Pizza – pizza con base ai 5 cereali, mozzarella, crema di zucca, lardo di Colonnata, taleggio e noci
- Pasticceria Sartorelli – cavallo di San Martino (frolla e cioccolato)
- Pasticceria Bassi Villa Magnolia – mousse di San Martino (uva, mirtilli e vino)
- Panificio Bossi – San Martino, lievitato a base di noci, castagne e uva sultanina
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