Abbiamo letto sui social un recente intervento dell’Amministrazione Comunale di Somma Lombardo che, metodicamente e con ritmo incessante, pubblicizza gli esiti di alcune opere pubbliche presentate come “imprese straordinarie” ma riguardanti per lo più attività di ordinaria manutenzione.
In particolare ultimamente l’amministrazione ha pubblicato, vantandosene, il corso dei lavori di smaltimento dell’acqua piovana che spesso ristagna copiosa in via del Rile creando rischi di incidenti e disagi da molto tempo.
Noi di Siamo Somma sentiamo il dovere, a nostra volta, di fornire alcune precisazioni senza alcun fine polemico ma all’unico scopo di completare le informazioni affinchè i cittadini abbiano tutti gli elementi per un giudizio equlibrato.
Gli allagamenti in via del Rile sono noti da molti anni e sono andati aggravandosi nel tempo aumentando progressivamente l’attenzione delle amministrazioni che si sono susseguite (destra e sinistra senza distinzione) fino a raggiungere gli odierni livelli di cautela che deve necessariamente essere adottata.
Siamo Somma, in virtù degli studi effettuati e delle esperienze vissute in tanti anni ha cercato di sensibilizzare anche su questo argomento l’attuale amministrazione fin dal suo insediamento permettendosi di suggerire anche alcune possibili soluzioni.
La soluzione meno dispendiosa, più semplice e veloce è stata presentata anche dal nostro rappresentante in consiglio comunale (Corrado Martinelli) corredata da disegni e indicazioni di costo.
Purtroppo, a nostro avviso, seguendo la via politica più diffusa e più praticata (propagandistica), l’Amministrazione, pur di minimizzare le proposte di Siamo Somma (attualmente minoranza) ha in un primo momento negato la possibilità di intervenire indicando Alfa come unica responsabile dell’inerzia e poi, viste anche le nostre insistenze, dopo anni ha finalmente stipulato accordi e contratti aventi per oggetto l’opera di drenaggio.
Abbiamo accolto con favore tale iniziativa pur riscontrando nei vari progetti dimensioni e costi dell’impianto effettivamente sovradimensionati fornendo alternative qualificate aventi costi più contenuti.
Ancora una volta abbiamo registrato le inopportune e consuete reazioni derisorie nei nostri confronti ma abbiamo maturato almeno una soddisfazione: alla fine, allo stato attuale, i lavori pur non essendo quelli da noi proposti sono molto somiglianti nei principi e nei risultati attesi e se fossero sottoposti a un periodo di sperimentazione non escluderemmo che si possano rivelare sufficienti risparmiando ulteriori risorse economiche previste dall’intero “piano” pensato dai professionisti incaricati dal Comune.
In questo caso ci uniremmo ai messaggi “festosi” trasmessi ininterrottamente dall’Assessore incaricato al quale, pare, non manchi ampia disponibilità per curare le “social-comunicazioni”.
Gruppo consigliare Siamo Somma
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