Sicurezza sul lavoro, il vademecum di Aime su come allestire un cantiere

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VARESE – La sicurezza non è un costo, ma una necessità non sindacabile per la serenità di tutti. Oggi, martedì 22 ottobre, è stato presentato a Varese il vademecum redatto dalla Filiera delle Costruzioni di Aime su come allestire un cantiere in sicurezza: l’obiettivo è aiutare imprese, professionisti, e operatori del settore ad affrontare meglio e con maggiore certezza l’espletamento del proprio lavoro. L’opuscolo sarà distribuito gratuitamente a tutte le imprese associate; a quelle non socie, agli enti e a tutti i soggetti che ne faranno richiesta sarà chiesto contributo di dieci euro.

Un volano di successo

«La Filiera delle Costruzioni di Aime è un ambito di lavoro associativo particolare», ha spiegato il presidente Massimo Almasio. «Non è la tradizionale e obsoleta federazione di categoria, ma un hub che raccoglie intorno a sé tutte le imprese, le professioni, i tecnici che si occupano di costruzioni: dall’impresa edile al geometra, dall’idraulico al carpentiere, dall’elettricista all’architetto, dall’ingegnere al responsabile della sicurezza. Insomma, un nuovo modo di interpretare la rappresentanza di impresa.
Nella scia innovativa che Aime ha interpretato fin dalla sua nascita, la Filiera delle Costruzioni ha deciso di aderire alla settimana della sicurezza promuovendo due importanti momenti: il primo si è svolto lo scorso 17 ottobre a Cardano al Campo dove abbiamo organizzato un convegno informativo, formativo e di confronto, mettendo al centro del dibattito la sicurezza quale volano di successo delle imprese; ha visto la partecipazione di numerose aziende, professionisti e operatori del settore. Un confronto che ha visto il susseguirsi di relazioni di dirigenti di Aime, imprenditori, ma soprattutto rappresentanti delle istituzioni preposte, Ats, Inail e Itl. Per noi sicurezza nei luoghi di lavoro vale quanto il valore dell’opera che siamo chiamati a realizzare, non è un costo ma una necessità non sindacabile per la serenità di tutti: imprese, lavoratori e committenti».

Morti e incidenti sul lavoro sono una sconfitta per tutti

«Siamo nella settimana della sicurezza, riteniamo utile e opportuno affrontare questo tema cercando di offrire, a chi ha deciso di dedicare qualche minuto del suo tempo a questi nostri appuntamenti, risposte e proposte. Le morti sul lavoro, gli infortuni e gli incidenti sono una sconfitta per tutti, in primis per chi le subisce, per i lavoratori, per le imprese e per le istituzioni. Ognuno dei soggetti coinvolti deve fare responsabilmente e compiutamente la propria parte.
Non ci siamo fermati qui. Grazie al prezioso lavoro del collega Pietro Lo Scalzo, della presidenza della Filiera delle Costruzioni e socio della Suite sistemi integrati, abbiamo anche redatto un vademecum su come allestire un cantiere in sicurezza. Un opuscolo semplice, chiaro e snello nella consultazione che potrà aiutare tutte le imprese, i professionisti, gli operatori del settore ad affrontare meglio e con maggiore certezza l’espletamento del proprio lavoro. Nonché agevolare le istituzioni pubbliche, come ad esempio gli uffici tecnici dei Comuni, a verificare prassi, tempi, metodologia e norme di legge di ogni cantiere insediato sul proprio territorio, consultando il nostro snello, ma chiaro, vademecum. La sicurezza deve essere centrale nella vita di ognuno di noi: è importante fare dell’informazione, ma è altrettanto importante fornire ai soggetti coinvolti nei cantieri uno strumento di consultazione e applicazione delle norme previste, per lavorare in sicurezza nel rispetto del diritto vigente. Non sostituisce gli adempimenti, ma farà da guida pratica nell’applicazione delle disposizioni: sicurezza significa rispetto della persona, ancor prima che delle leggi».

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