di Giorgia Vernillo
SOMMA LOMBARDO – Il comune di Somma Lombardo e la parrocchia di Sant’Agnese sono ancora in prima linea nella battaglia contro la povertà. Lo scorso dicembre l’autorità politica e la realtà religiosa hanno rinnovato la collaborazione nata negli anni dell’emergenza pandemica in supporto delle fasce di popolazione che più hanno risentito dei provvedimenti anti-Covid.
Le conseguenze della crisi e le richieste
E’ infatti noto che, non solo nel territorio di Somma ma anche a livello nazionale, la pandemia abbia lasciato profonde ferite nel tessuto sociale, creando nuove e più gravi situazioni di difficoltà economica. In questo scenario, il sindaco Stefano Bellaria e il suo gruppo hanno preferito prolungare, con l’aiuto della parrocchia di Sant’Agnese, il sostegno ai cittadini più a rischio anche in un momento di quiete sul fronte sanitario. Ma che comunque risente ancora delle ripercussioni sul mondo del lavoro e che ha visto crescere i nuclei in stato di bisogno. Insomma, aumentano i processi di impoverimento di soggetti e gruppi sociali e, di conseguenza, le richieste d’aiuto.
Come verrà destinato il contributo
Il comune si è impegnato ad erogare un contributo pari a 15mila euro annuo, valido per gli anni 2023 e 2024. Sarà compito della Parrocchia utilizzare questa cifra per tamponare le eventuali emergenze sociali
che potrebbero sorgere nel corso del tempo. La valutazione delle varie casistiche, sempre nel rispetto della riservatezza, verrà svolta dalla comunità religiosa che prenderà in analisi i casi proposti dal Centro d’Ascolto Caritas. L’utilizzo del denaro avverrà tramite pagamento diretto di spese identificabili da pezze
giustificative.