In chiesa col cappotto a Somma: il caro bollette costringe ad abbassare il riscaldamento

SOMMA LOMBARDO – Il caro energia non risparmia nessuno. Anche le strutture gestite dalla comunità pastorale “Maria, Madre presso la croce” di Somma Lombardo – e delle frazioni – dovranno andare incontro a qualche sacrificio per contenere i costi di luce e gas delle chiese e degli oratori. «Le bollette arrivate in questi ultimi mesi sono pari a più del doppio di quelle dello scorso anno», si legge in una lettera firmata dal prevosto don Basilio Mascetti, insieme alla diaconìa e ai consiglieri per gli affari economici della comunità pastorale. «E la situazione peggiorerà con l’arrivo del periodo invernale». Ecco perché sono stati presi una serie di provvedimenti.

I provvedimenti

Nella lettera rivolta ai fedeli viene sottolineato che «la sola strada percorribile è quella di ridurre drasticamente i consumi». Facendo anche riferimento alle comunicazioni da parte della Diocesi di Milano, dove si consiglia di «posticipare il più possibile l’accensione del riscaldamento, di diminuire di uno o due gradi la temperatura e di ottimizzare l’utilizzo degli spazi». Questo spiega «le decisioni prese per risparmiare sui consumi». Queste:

Parrocchia di Sant’Agnese:

  • In basilica il riscaldamento delle pedane sarà acceso solo fino a metà chiesa
  • La chiesa di San Bernardino sarà aperta ma non riscaldata e la santa messa del martedì
    verrà celebrata in basilica;
  • La chiesa di San Rocco sarà riscaldata mezz’ora prima delle celebrazioni (giovedì e
    funerali);

Parrocchia di Mezzana:

  • La chiesa prepositurale di Santo Stefano rimarrà aperta ma non riscaldata e la santa messa
    del lunedì sarà celebrata in santuario;
  • In santuario il riscaldamento verrà acceso per i funerali e le sante messe del lunedì e del
    venerdì si celebreranno in sacristia;
  • La chiesa di San Giovanni di Dio sarà riscaldata mezz’ora prima delle celebrazioni.

Parrocchia di Maddalena:

  • La santa messa del venerdì verrà celebrata nella chiesetta dei Visconti;
  • Per la santa messa della domenica non verrà acceso il riscaldamento, ma ci sarà un sistema
    alternativo per offrire un po’ di calore.

Parrocchia di Coarezza:

  • per la santa messa della domenica non verrà acceso il riscaldamento, ma ci sarà un sistema alternativo per offrire un po’ di calore

Parrocchie di Case Nuove e di Castelnovate:

  • il riscaldamento sarà regolarmente acceso circa una mezz’ora prima per le sante messe festive (sabato o domenica)

Il messaggio

Fino al messaggio per superare gli ostacoli che si presenteranno: «Viviamo insieme questo passaggio delicato, nella certezza che le difficoltà ci devono rendere ancora più vicini nella fede. Ciò che conta è che non vengano meno la sequela e la testimonianza a Cristo, indipendentemente da come sarà illuminato e riscaldato il luogo della celebrazione. Infine, invochiamo il Padre affinché le cause che hanno provocato questa difficile situazione vengano rimosse e i popoli del mondo possano vivere nella pace».

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