Allarme disagio giovanile: 44 denunce per risse nel 2021. Da Somma parte il piano d’aiuto

Disagio giovanile Albizzate incontri

SOMMA LOMBARDO – Nell’ultimo anno in provincia di Varese ci sono state 44 denunce per risse, di cui 26 per gli scontri tra baby gang avvenuto a Gallarate nel gennaio 2021. I minori soccorsi dal Primo Intervento Pediatrico dell’ospedale Del Ponte di Varese dopo aver tentato il suicidio sono aumentati da 6 nel 2019 a 42 nei primi sei mesi del 2021. Nello stesso periodo si sono registrati 54 accessi per autolesionismo e ideazione suicidaria da parte di adolescenti, con una leggera prevalenza di ragazze. Sono dati allarmanti. Ecco perché parte il progetto “In…Somma: Giovani in comune”, un percorso rivolto alla fascia fra i 15 e i 35 anni. Il progetto vede coinvolti l’ambito distrettuale di Somma Lombardo, Cfp Ticino Malpensa, Unison, Consorzio di cooperative sociali, Naturart cooperativa sociale.

Gli obiettivi

L’obiettivo è attivare un sistema di interventi socioeducativi e culturali per contribuire alla prevenzione di fenomeni che coinvolgono adolescenti e giovani quali isolamento sociale, bullismo e cyberbullismo, demotivazione e abbandono scolastico, sofferenza emotiva espressa nel corpo. Oltre a voler rispondere in maniera propositiva alle conseguenze negative della pandemia sanitaria, in particolare quelle che coinvolgono i minori e i più giovani. Che sono in forte aumento e con essi i bisogni sempre più manifesti da parte di giovanissimi e adolescenti provati dal lungo periodo di isolamento sociale e distanziamento.
Le azioni sono mirate a promuovere processi di partecipazione, protagonismo giovanile e cittadinanza attiva e di espressione artistica e culturale.

I progetti

I dati degli ultimi anni – tra risse, soccorsi nei confronti dei minori per tentato suicidio e gli episodi di autolesionismo – sono certamente allarmanti. Per questo è necessario un intervento coordinato e sinergico e un’ampia offerta di opportunità educative che possano aumentare le occasioni di socialità e di crescita. L’idea è stata quella di strutturare 7 azioni (Benessere corporeo e relazionale, Natura è cultura, Laboratori di difesa personale femminile, Laboratori espressivi e artistici, Laboratori di progettazione stampa 3D, Spazio Rosa, Sportivamente insieme), promuovendo occasioni differenziate di benessere, protagonismo giovanile e socialità, in particolare stimolando l’espressione creativa personale e di gruppo, la corporeità e il contatto con l’ambiente e la natura degli adolescenti e dei giovani. «Siamo soddisfatti che finalmente veda la luce questo progetto rivolto ai giovani del nostro territorio promosso dall’Ambito Distrettuale», dice l’assessore ai Servizi Sociali, Stefano Aliprandini. «Una serie di azioni rivolte ad un pubblico vasto che copre due generazioni, due fasce d’età che hanno sentito molto il peso degli ultimi due anni di distanziamento e di solitudine con le scuole a singhiozzo e lo smart working forzato. Ci auguriamo che riappropriandosi degli spazi della propria città con percorsi dedicati alla socializzazione e alla creatività i nostri giovani possano ritrovare un po’ di serenità e di normalità».

Il percorso

Il percorso vedrà il coinvolgimento operativo di numerose figure professionali: educatori socio-pedagogici, un educatore ambientale, educatori sportivi, pedagogisti, pedagogisti teatrali, psicologi, esperti arti marziali, writer professionista. Il progetto coinvolge i 9 comuni del distretto: Somma, Cardano al Campo, Lonate Pozzolo, Ferno, Casorate Sempione, Besnate, Arsago Seprio, Golasecca, Vizzola Ticino con un bacino d’utenza complessivo di circa 70.000 persone. A fronte di una pronunciata difformità territoriale – dove convivono realtà sociali e ambientali molto diverse, con numerose frazioni e piccoli centri, non tutti ben collegati dai trasporti pubblici e piuttosto isolati – il progetto intende intervenire in un’ottica sistemica e aggregante con finalità educative e preventive. L’iniziativa avrà una durata annuale e si concluderà entro il 30 settembre 2023.

somma disagio giovanile denunce – MALPENSA24