Barcaro: «La Spes perde 142mila euro e il Lascito Aielli è solo un rendering»

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SOMMA LOMBARDO – Come vanno i conti della Spes, la società municipalizzata che per conto del Comune di Somma Lombardo gestisce gli impianti sportivi, le farmacie comunali, i cimiteri e due proprietà (Fattorie Visconti e Lascito Aielli)? Il bilancio è stato depositato in Camera di commercio a fine luglio, ma il presidente Roberto Campari non lo ha mai reso pubblico. Lo ha fatto Alberto Barcaro, candidato sindaco della Lega facendo una visura camerale. Il risultato lo ha svelato ieri, 16 settembre, durante il confronto elettorale ospitato nella redazione di Malpensa24. «Il bilancio del 2019 di Spes segna una perdita di 142mila euro».

Rosso in bilancio

Dopo anni ruggenti sotto la guida dell’au Andrea Gambini, ora la Spes non soltanto sembra aver rallentato la corsa, ma inserito addirittura la retromarcia. Perché se il 2019 chiude in rosso, il 2020 rischia di essere ancora a peggio a causa del crollo di fatturato delle farmacie annunciato da Campari in conferenza stampa lo scorso sabato – causato dalla chiusura del T2 e dalla crisi economica generata dal Covid. Ma non è tutto. Leggendo attentamente il bilancio, oggi Barcaro rincara la dose: «Ci avevano venduto che gli impianti sportivi erano stati ristrutturati con gli utili di Spes. Mai abbiamo visto questo bilancio, leggendolo invece si vede che hanno fatto un mutuo da 400mila euro. Gli ammortamenti in pratica non esistono, altrimenti il rosso sarebbe stato ancora peggio. Hanno chiesto a una banca un fido di 600mila euro autorizzato a inizio dicembre, bella roba».

I progetti un miraggio

Per anni gli utili di Spes hanno finanziato un lungo elenco di opere pubbliche in città. Ma con questi conti, sottolinea Barcaro, non sarà più così. A partire dalla riqualficazione delle Fattorie Visconti («Con questi numeri un intervento diretto sulla Fattorie da parte di Spes è praticamente impossibile») fino ad arrivare al Lascito Aielli. «A oggi non c’è nemmeno il progetto», sottolinea Barcaro. Il telone apparso pochi giorni fa a Mezzana fuori dalla proprietà che mostra come diventerà l’immobile dopo il progetto di riqualificazione è secondo il candidato leghista soltanto uno spot elettorale. «Leggendo la delibera sull’albo pretorio di Spes si legge benissimo che hanno fatto un rendering costato 7500 euro, più Iva e cassa geometri, per far vedere quello che vorrebbero fare. Ma ripeto, a oggi non c’è nemmeno il progetto».

Fair play dei candidati sindaci di Somma in diretta a Malpensa24

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