GALLARATE – Con un panetto di hashish in tasca si è fatto inseguire dalla polizia tra le strade di Gallarate. Ha terminato la sua corsa a Samarate, prima sfasciando la sua auto contro una recinzione, poi tentando di nascondersi accovacciato sopra una legnaia di un’abitazione. E’stato arrestato dagli uomini del commissariato cittadino l’ennesimo pusher marocchino che riforniva di droga la città.
Un inseguimento rocambolesco
Ieri sera gli agenti in servizio hanno identificato alcune persone nel parcheggio di un noto supermercato. Visti i poliziotti, uno di questi già a bordo di una autovettura, si è allontanato a grande velocità nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Una pattuglia si è quindi messa all’inseguimento del fuggitivo. Una corsa rocambolesca terminata a Samarate, quando l’uomo ha perso il controllo dell’auto andando a sbattere contro la recinzione di un’abitazione. Ma non si è arreso: ha scavalcato la rete e attraversando il giardino ha tentato di nascondersi sul tetto di una legnaia di una vicina abitazione. I poliziotti comunque non lo hanno perso di vista e sono riusciti a fermarlo proprio sul tetto.
Un etto di fumo
La perquisizione sull’auto, effettuata con l’ausilio di una unità cinofila della Guardia di finanza di Malpensa, ha consentito di rinvenire, abilmente nascosto, un panetto di hashish di circa un etto. L’uomo, un marocchino di 35 anni con precedenti per droga, è stato pertanto arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e messo a disposizione del pm Chiara Monzio Compagnoni della procura di Busto Arsizio che coordina le indagini. All’arrestato i poliziotti hanno anche elevato contravvenzioni al codice della strada per oltre mille euro e ritirato la patente di guida.