Svelata la nuova piscina di Legnano da 15,4 milioni di euro. Sarà pronta nel 2026

legnano piscina progetto sport

LEGNANO – Un impianto all’avanguardia sotto il profilo tecnologico, del risparmio energetico e dell’impatto ambientale, del costo di 15.436.144,71 euro di cui 2,5 milioni finanziati con risorse Pnrr. È il progetto della nuova piscina comunale di Legnano presentato oggi, giovedì 22 giugno, nella seduta della commissione consiliare Sport, svoltasi nell’aula consiliare e aperta al pubblico (nelle foto). È prevista l’attivazione di un partenariato pubblico-privato per la progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione per 20 anni del nuovo impianto natatorio che avrà sede sempre in viale Gorizia ma con posizioni diverse di alcune strutture come vasche e spogliatoi.

La formula di partenariato scelta per l’operazione prevede che il privato si faccia carico della costruzione dell’impianto accollandosi tutti i rischi connessi (come il rincaro dei materiali), del rischio di disponibilità, relativo alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, e del rischio operativo derivante dalla gestione: ossia incasserà tutti i proventi dell’attività riconoscendo all’amministrazione comunale un canone annuo di 207.000 euro Iva inclusa.

Ancora 5 vasche, ma riposizionate

Il progetto, illustrato dagli autori in persona, prevede una vasca da 50 metri, divisa tra 4 corsie e una parte ludico-ricreativa, con profondità diverse; due vasche coperte da 25 m ciascuna; un’altra per i bambini profonda non più di 30 cm con una parte più profonda per gli adulti, dotata di idromassaggi; e una ludica. L’ingresso sarà da viale Toselli con uno dedicato per disabili e mezzi di soccorso, con area parcheggio principale in piazzale Primo Maggio. Il termine dei lavori è previsto per il 2026, ma l’area estiva sarà in parte utilizzabile già dal prossimo anno.

Partner del Comune sarà un’Ati (associazione temporanea di imprese) che raccoglie Techne Facility Management Spa di Villa di Serio (Bergamo) e Myrtha Pools di Castiglione di Stiviere (Mantova), realizzatori; ICCREA Bancaimpresa Spa, finanziatore; Aquamore, società del Gruppo Myrtha che gestisce 11 impianti pubblici e privati, gestore; e Studio 28 Architettura di Bergamo, progettista oltre a Partecipazioni & Gestioni Srl e Tekn&co. Srl.

Bragato: «Raggiunti i nostri obiettivi»

«Finalmente ci siamo» ha esordito il presidente della commissione Letterio Munafò, ricordando le difficoltà di gestione di altri impianti del settore in Lombardia, come pure i sacrifici di atleti e società sportive del territorio per la chiusura delle vasche coperte di un complesso datato e malridotto come quello cittadino, oggi ridotto alla sola vasca olimpica scoperta (utilizzabile per tutto l’anno grazie a una copertura mobile) e che questa estate sarà aperto al pubblico solo fino alla fine di luglio. Munafò ha anche dato atto alla maggioranza del «notevole dispendio di energie» cui è ricorsa per trovare una soluzione.

«Il progetto – sottolinea l’assessore allo Sport Guido Bragato – risponde agli obiettivi dichiarati in questi due anni e mezzo di amministrazione: la restituzione alla città di un impianto natatorio degno, con una visione integrata dalla progettazione alla gestione dopo parecchi anni di difficoltà da questo punto di vista, e che porta a una riqualificazione dell’intera area sia sotto il profilo funzionale che urbanistico. L’aspetto sportivo rimane prioritario, con un’offerta di corsi tutto l’anno. Era insostenibile continuare a sborsare centinaia di migliaia di euro per una situazione insoddisfacente. La nuova struttura sarà adeguata ai tempi e alle esigenze».

Il progetto e il partenariato saranno oggetto domani della riunione congiunta delle commissioni Sport e Città bella e funzionale per approdare infine in consiglio comunale la prossima settimana.

legnano piscina progetto sport – MALPENSA24