VARESE – Gli ultras del basket prendono una posizione comune contro le aperture parziali dei palazzetti. Con un comunicato apparso sulla pagina facebook degli Ultras Milano, 20 componenti del tifo più caldo di società LBA, A2 e serie B annunciano che non entreranno nei palazzetti con ingressi contingentati e restrizioni. Il comunicato è stato sottoscritto dalle tifoserie di Olimpia Milano, Varese, Fortitudo Bologna, Virtus Bologna, Reyer Venezia, Pesaro, Napoli, Trieste, Dinamo Sassari, Reggio Emilia, Cento, Boys Caserta 2017, Biella, Rieti, Imola, Pistoia, Vigevano, Rimini, Jesi e Udine.
Il comunicato
Dopo una lunga riunione coi rappresentanti di tutte le tifoserie organizzate di LBA e diverse rappresentanze di tutte le altre categorie, si è giunti ad una scelta condivisa. Gli Ultras del basket non entreranno in palazzi con ingressi contingentati e restrizioni! Il tifo organizzato chiede in modo compatto un ripristino degli ingressi al 100% sul modello già diffusissimo in Europa e chiede un sollecito tavolo di confronto con le istituzioni sportive, perché si adoperino nelle sedi opportune per un vitale ritorno alla normalità. Una normalità che non è solo un capriccio degli innamorati di uno sport, ma esigenza di tutto un movimento sportivo, che, senza l’annesso economico rappresentato dalle “biglietteria”, rischia il tracollo finanziario a discapito della stessa sopravvivenza di molte società. I gruppi sottoscritti si impegnano ad attivarsi presto con iniziative a livello nazionale per dare visibilità alle proprie richieste.
Porte aperte alla Enerxenia Arena. Giovedì i tifosi abbracciano la OJM