Comunità Montana Valli del Verbano, raccolta differenziata record: oltre l’81%

valli verbano raccolta differenziata

LUINO – Nei primi otto mesi del 2023 la percentuale di raccolta differenziata nei comuni della Comunità Montana Valli del Verbano ha superato l’81%, con un’ulteriore crescita rispetto al 2022, quando era stato sfondato il tetto dell’80%. Dati più alti sia della media regionale (ferma al 73,2% nel 2021) che di quella nazionale (64% sempre nel 2021), che l’ente montano con sede a Luino sottolinea con orgoglio: «Siamo tra i luoghi più virtuosi d’Italia».

Dati record

Il record raggiunto nei primi 8 mesi di quest’anno (81,2%) rappresenta la conferma di un percorso di crescita iniziato già da diversi anni sul territorio (le percentuali nel grafico qui sotto). Quindi i numeri sul totale complessivo di rifiuti: da gennaio ad agosto 2023 sono state prodotte 19.544,10 tonnellate, contro le 19.231,68 dello stesso periodo del 2022 (312,42 tonnellate in più). Da gennaio ad agosto 2023 sono stati conferiti nei centri di raccolta 7.263,29 tonnellate di rifiuti (445,93 in più rispetto al 2022); mentre nello stesso periodo sono state raccolte nel porta a porta 12.280,82 tonnellate di rifiuti (133,5 in meno rispetto al 2022). Gli aumenti in percentuale della differenziata rispetto agli anni passati e un consistente abbattimento dell’indifferenziato rappresentano il risultato delle politiche dell’ente montano supportate dal lavoro dei tecnici di Via Asmara. Tra i numeri in crescita, emerge l’aumento nel conferimento di alcune frazioni di rifiuti, che a volte hanno causato situazioni non facili da gestire. Problemi che l’ente sta cercando di risolvere negli incontri con la ditta incaricata con interventi mirati nel breve e medio periodo.

I servizi saranno potenziati

I numeri sono contenuti in un report realizzato dall’Ufficio ecologia, che la Comunità montana Valli del Verbano ha deciso di rendere pubblico, facendo nel contempo il punto sulle novità introdotte dall’avvio del percorso di gestione della raccolta differenziata nei comuni della convenzione. Tra queste le 10 Ecoisole, le 7 Mini Isole e i 7 Ecomat: soluzioni che tendono ad affrontare le diverse esigenze che il territorio richiede. Interventi adottati sempre in sinergia e collaborazione con i 30 comuni che partecipano al servizio di raccolta dei rifiuti. L’obiettivo di Comunità montana è di coinvolgere ulteriormente il territorio: nei prossimi mesi saranno svolte riunioni con le diverse categorie che afferiscono al servizio e con le amministrazioni interessate, per spiegare le modalità che saranno introdotte per potenziare alcuni servizi e per indicare le azioni preventive che tendono ad una migliore raccolta differenziata, anche indicando le azioni che oggi incidono in negativo sulla condizione di servizio, sulle quali saranno introdotti metodi di contrasto che possano stimolare l’attenzione necessaria ad un corretto conferimento dei rifiuti. Tra i prossimi interventi quello relativo alle 10 ecoisole: da ottobre in tutte le strutture sarà posizionata una cartellonistica informativa che consentirà un uso standardizzato del sistema di conferimento tramite un qr code personalizzato. Un altro intervento sarà la sistemazione ed il potenziamento della piattaforma di Cavona con risorse messe a disposizione dalla Comunità Montana delle Valli del Verbano. Lavori che saranno svolti entro la fine dell’anno senza chiusure, tranne nei giorni di asfaltatura dell’area. Previsti sistemi di controllo agli accessi per impedire un uso improprio del centro di raccolta, considerando gli elevati accessi di quest’anno.

Rendere il territorio attrattivo

«Il solo fatto di rendere pubblico e totalmente fruibile un rapporto dell’ufficio tecnico dimostra quanto vogliamo essere trasparenti sul tema rifiuti nel rapporto più ampio di comunicazione ai cittadini – commenta Gianpietro Ballardin, assessore all’ecologia di Comunità Montana Valli del Verbano – il nostro è un impegno totale e credo che i numeri ci diano ragione, fermo restando quanto abbiamo fatto in questi anni per la raccolta differenziata anche negli errori commessi, ed è sufficiente l’elenco delle strutture poste sul territorio per capire che le Valli del Verbano sono altamente presidiate. Stiamo lavorando per dare risposte ai bisogni dei cittadini e del territorio e credo che i numeri sulla differenziata ci collochino tra i luoghi più virtuosi d’Italia. Anche questa azione si inserisce nel più ampio intervento di Comunità montana che vuole rendere i nostri comuni attrattivi nell’idea più ampia di uno sviluppo turistico sostenibile. In questo contesto operativo tutti devono fare la loro parte perché questa è la sfida degli anni a venire».

valli verbano raccolta differenziata – MALPENSA24