“È tutto un magna magna”: Collettiva cambia Varese un boccone alla volta

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VARESECibo, arte e attivismo politico si fondono con l’obiettivo di creare un progetto solidale a Varese. Il risultato: “È tutto un magna magna”, menu nato dalla collaborazione tra il take away Zona Franca e CollettiVa*.

Giustizia sociale, ambiente e politiche culturali

«Il nostro gruppo si è formato nell’ottobre del 2020 quando, nel corso della seconda ondata pandemica, Varese ripiombava in zona rossa», ha spiegato CollettiVa*.
«Allora come oggi, immaginare un futuro di cambiamento ha rappresentato per noi un modo per ritrovarci in una dimensione comune e affrontare, insieme, i timori e le difficoltà scaturiti dalla crisi sanitaria. In questi mesi i nostri tavoli di lavoro hanno elaborato istanze programmatiche nate dall’ascolto e dall’interazione con gruppi e realtà attive nella nostra città per contribuire, all’interno della coalizione di centrosinistra, a costruire una Varese inclusiva e coraggiosa».
L’impegno è per portare nel dibattito varesino un’agenda incentrata sul tema della giustizia sociale, dell’ambiente e delle politiche culturali, che viva nella città anche attraverso progetti concreti di solidarietà e azione diretta.

I piatti e il programma per la città

«La collaborazione con Zona Franca, resa ufficiale giovedì 25 marzo, nasce in modo naturale intorno a un’idea di attivismo, mobilitazione e arte che si confrontano con l’economia per metterne in luce le contraddizioni e creare meccanismi di solidarietà. Abbiamo immaginato insieme un menu, in cui a ciascun piatto è abbinata una delle nostre istanze programmatiche». Per ciascun ordine è previsto un sovrapprezzo espressamente indicato: sarà accantonato con lo scopo di supportare concretamente una realtà cittadina che sostiene le persone senza fissa dimora.

Un sostegno diretto a chi è ai margini

«“È tutto un magna magna” vuole essere un circolo positivo di mutuo appoggio, in cui all’azione politica si affianca un sostegno concreto a una realtà cittadina che a causa della pandemia ha delle ovvie difficoltà economiche, per trasformarsi in un sostegno diretto alle persone che nella nostra società sono poste ai margini». I piatti del menù saranno presenti a rotazione settimanale: in questa fase di limitazioni Zona Franca, che si trova in via Piatti numero 9, prevede un’apertura nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.

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