Varese, rilasciati ultras napoletani: denunce e Daspo. Scontro organizzato?

VARESE – Scontri tra Ultras varesini e napoletani e vendetta dei partenopei. Per i primi dopo l’aggressione a due tifosi del Napoli in piazza Repubblica nella notte della scudetto sono già pronte decine di Daspo. I provvedimenti sarebbero in via di notifica.

Daspo a Varese e Napoli

Situazione più complessa su quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 14 maggio, quando un gruppo di circa 150 tifosi del Napoli ha dato spettacolo a Varese deviando da Monza per vendicare l’affronto subito. In 27 sono stati immediatamente fermati e accompagnati in Questura. Oggi sono stati rilasciati e stanno tornando a Napoli gli Ultras appartenenti ai gruppi Fedayn e “Secco Vive” fermati ieri dalla Polizia di Stato a Varese dove, secondo quanto si è appreso, intendevano replicare ai fatti accaduti il 4 maggio scorso durante i festeggiamenti a Varese per lo scudetto del Napoli.

Sfiorato l’investimento di un poliziotto

Le indagini della Digos di Varese mirano ora a identificare gli oltre 100 (forse 150) tifosi (giunti a bordo di 30 mezzi) che ieri si sono resi protagonisti di uno scontro con la Polizia di Stato che ha fermato il corteo ultras nei pressi dello svincolo autostradale SS707. Dopo i tafferugli i tifosi si sono allontanati procedendo contromano a bordo dei loro veicoli, sfiorando l’investimento di un poliziotto ma sono stati intercettati dopo pochi chilometri dalle Volanti della Ps e condotti in Questura a Varese. Per i 27 ultras napoletani è stata avviata l’istruttoria per il Daspo anche per loro oltre ad una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Non è escluso che l’incontro-scontro tra le due tifoserie fosse stato organizzato.