Varese, c’è il progetto per via Piana di Luco. In arrivo rotatoria, ponte e ciclabile

via Piana di Luco

VARESE – Palazzo Estense ha approvato il progetto viabilistico che cambierà il volto di via Piana di Luco, con una nuova rotatoria che sarà realizzata all’incrocio con viale Borri. Ci saranno anche una ciclabile e un nuovo ponte. Il progetto è stato illustrato nei dettagli sulle pagine di Bizzozero.net. L’obiettivo dell’intervento è risolvere una situazione problematica che si protrae da anni, con notevoli disagi al traffico.

Un incrocio pericoloso

Da tempo era attesa la realizzazione di una rotatoria, per la messa in sicurezza dell’incrocio tra via Piana di Luco e viale Borri. Un punto in cui non sono rari gli incidenti, così come le code dovute al difficile transito dei mezzi pesanti. Una zona che viene descritta nella relazione che accompagna il progetto come “un’area contraddistinta da forti problemi di congestionamento da traffico veicolare”. Il punto centrale dell’intervento sarà la costruzione della rotonda, che sarà realizzata leggermente in pendenza per favorire il deflusso dell’acqua piovana. La rotatoria, che permetterà un passaggio più agevole per i camion, sarà illuminata e sarà completata da tre isole spartitraffico.

Allargamento strada e ciclabile

L’intervento prevede anche l’ampiamento del tracciato di via Piana di Luco, con una nuova sede stradale allargata, messa in sicurezza con barriere di protezione ed adeguata anche per sopportare il traffico pesante. Il tracciato stradale sarà affiancato da un percorso ciclopedonale protetto separato dalla carreggiata, largo 2 metri e mezzo. Lungo la via saranno realizzate delle barriere di contenimento, all’altezza di cinque punti del tracciato in cui la scarpata ha le maggiori pendenze. Opere di ingegneria naturalistica che serviranno a ridurre il rischio di fenomeni franosi.

Ponte e fognatura

Il progetto prevede inoltre la demolizione del ponticello attuale sul torrente Selvagna, poco prima della rotatoria di Schianno, che verrà sostituito da un nuovo manufatto costituito da elementi prefabbricati in calcestruzzo vibrocompresso. Per un migliore inserimento ambientale della nuova struttura è previsto il rivestimento in pietra del fronte di attraversamento di monte e di valle che viene ripreso sui muri di spalla. Infine è prevista una nuova canalizzazione della rete fognaria, che affiancherà quella esistente separando acque bianche e nere. Verrà così aumentata la capacità di smaltimento complessiva. Saranno realizzati anche delle vasche di accumulo su via Piana di Luco, uno scolmatore in via Settimo e due sfioratori in via Porto Rose e in via Ferrari.