Saluzzo-Varese 1-1
Reti: nel pt 44′ Capelli (V); nel st 37′ Tosi (S)
Saluzzo (3-4-1-2): De Marino; Serino, Caldarola, Carli; Bedino, Mazzafera (Tosi 9′ st), Maugeri, Pittavino (Gaboardi 13′ st); Soumahoro; Gonella (Supertino 40′ st), Sardo. A disposizione: Lerda, Arkaxhiu, Clerici, Caserio, Mancuso, Carrer. All. Boschetto.
Varese (4-3-1-2): Lassi; Mapelli, Aprile, Parpinel (Aiolfi 44′ st), Quitadamo (Sow 38′ st); Gazo, Beak, Capelli; Balla; Minaj (Mamah 35′ st), Dellavedova (Nicastri 19′ st). A disposizione: Fall, Scampini, Esposito, Aiolfi, Snidarcig, Scampini, Ebagua. All. Rossi.
Arbitro: Fabio Cevenini di Siena
Espulso: al 24′ st Carli (S)
SALUZZO Non c’era l’ansia del risultato, ma il Varese può recriminare per un pareggio che in Piemonte ha tanto il sapore della beffa. Il Varese infatti ha sprecato tanto, troppo, persino con la superiorità numerica a favore. Due punti persi a Saluzzo, ma un gran bel Varese per lunghi tratti. Il Varese parte bene e già al 13′ potrebbe passare in vantaggio con la combinazione Capelli-Minaj ma l’attaccante è in fuorigioco. Il Varese non ha ansie di risultato e gioca a calcio in Piemonte senza paure particolari. Minaj è particolarmente ispirato e al 17′ innesca Aprile che però non aggancia da posizione molto favorevole. Il Varese insiste e al 24′ sfiora di nuovo il vantaggio, ma il missile di Beak è disinnescato dell’estremo piemontese. Il Varese è più brillante e per lunghi tratti domina anche il gioco. Il vantaggio bisncorosso è solo una naturale conseguenza. Al 44′ Capelli si proietta sul pallone da due passi e scaraventa nel sacco. Varese avanti con merito proprio allo scadere della prima frazione di gioco.
Equilibrio e spettacolo nella ripresa
L’ ansia di non dover fare risultato è benzina per il bel gioco. Saluzzo e Varese anche nel secondo tempo giocano a viso aperto a caccia di emozioni e gol. Subito al 1′ il Varese potrebbe passare con Dellavedova ma il colpo di testa non è vincente. Al 14′ Gaboardi potrebbe pareggiare, ma il giocatore del Saluzzo non riesce a ribadire in rete da due passi. Il Varese dal 24′ è anche avanti di un uomo quando Carli, abbattendo Balla lanciato a rete, viene espulso dall’arbitro. Superiorità numerica che il Varese sfrutta anche sul piano del palleggio. Il Varese potrebbe chiuderla alla mezzora, ma la botta di Beak è salvata davanti alla linea di porta.
La beffa è dietro l’angolo
Al 33′ il Varese potrebbe raddoppiare, ma la conclusione di giro di Balla sbatte contro la traversa. Il Varese spreca e il Saluzzo in inferiorità numerica ringrazia. E puntualmente punisce al 37′ quando di testa Tosi indisturbato insacca e pareggia. Il Varese sprecone avrebbe meritato il raddoppio e invece subisce il pareggio. Un punto in Piemonte, tante buone sensazioni ma anche un bel rimpianto.