Varese, sede Inps “impacchettata” da più di un anno: è giallo in via Volta

VARESE – Il cantiere c’è. Da più di un anno. E si vede. Chi latita sono le maestranze, che non si sono mai viste all’opera. Tanto che sono in tanti a domandarsi per quale motivo, e soprattutto ancora per quanto tempo, la sede dell’Inps dovrà restare sigillata.

Inps impacchettata da più di un anno

La mega impalcatura che circonda la sede dell’Inps di via Volta è stata piazzata nel febbraio del 2021. Per lavori di riqualificazione dell’immobile. Il palazzone, che si affaccia su piazza Monte Grappa, necessita di interventi alle volte del porticato e ai lastroni di marmo delle facciate. Lavori che, a quanto pare, non sono nemmeno iniziati.

Il giallo dell’Inps

Capire cosa stia accadendo in quel cantiere che da un anno si fa notare, in pieno centro, per la sua immobilità non è cosa semplice. Tanto che c’è chi parla di un contenzioso in essere tra il committente dei lavori e l’azienda che ha vinto la gara d’appalto. Ma chi è il committente? L’Inps, anche se l’immobile, ai tempi del ministro dell’Economia Tremonti e della cartolarizzazione, è passato di proprietà del Fip, ovvero del Fondo Immobili Pubblici. Con l’obbligo di legge per l’Istituto nazionale di previdenza di provvedere alla manutenzione anche straordinaria, nonostante che, da proprietario sia passato a essere “affittuario”.

Ora, nessuno sa se la sede di via Volta sia tornata di proprietà dell’ente di previdenza. E nessuno sa quando inizieranno e finiranno i lavori di riqualificazione. Anche se qualcuno sostiene che proprio in queste settimana sia arrivato il benestare della Soprintendenza per i lavori. Via libera che però non comporta l’immediato inizio dei lavori.