A Varese una veglia per Sarah Everard e per tutte le vittime di femminicidio

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VARESE – Sabato 20 marzo piazza del Garibaldino a Varese, dalle 18 alle 20, sarà cornice di un sit-in dal Circolo della Cultura e dell’Ambiente Tricolore presieduto da Mariella Meucci. Una veglia in memoria di tutte le donne morte di femminicidio e con un profondo pensiero dedicato a Sarah Everard, la giovane 33enne rapita e uccisa da un agente di polizia a Londra, mentre stava rientrando a casa.

Una veglia per Sarah

L’omicidio ha profondamente scosso l’Inghilterra: e proprio a Londra la veglia vietata con la polizia che ha caricato i manifestanti (molte donne) che semplicemente volevano esprimere l’orrore per l’accaduto. Il Circolo della Cutura e dell’Ambiente Tricolare avrebbe già voluto promuovere un flash mob contro la violenza di genere in occasione dell’8 marzo. Le restrizioni imposte dal passaggio della Lombardia in zona arancione rafforzato prima e rosso poi ha annullato il programma.

Al fianco di tutte le donne

«Ma c’è oggi più che mai l’urgenza di far sentire la nostra voce in difesa di tutte le donne», spiega Meucci sottolineando come la manifestazione (autorizzata) si svolgerà nel rispetto di tutte le prescrizioni anti Covid. I partecipanti sono invitati a portare una candela o un fiore. Seguiranno canti e danze di Pizzica «Con il preciso auspicio di un futuro più vivibile e sereno per tutte le donne del mondo. Ci batteremo – conclude Meucci – affinché alle donne varesine venga riconosciuto il sacrosanto diritto al lavoro, alla sicurezza e alla salute». Alla manifestazione aderiranno il vicesindaco di Gallarate Francesca Caruso, l’associazione Azzurro Donna Varese e l’associazione saronnese La Rivincita.

Violenza sulle donne, a Varese il no di Cultura Tricolore con un flash mob

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