CANEGRATE – Anche quest’anno l’assessorato all’Ambiente del Comune di Canegrate ripropone l’iniziativa “M’illumino di meno” che, per il 17° anno consecutivo, vede il programma di Radio 2 “Caterpillar” mobilitarsi e sollecitare in nome del risparmio energetico la riduzione dei consumi elettrici. L’Amministrazione comunale, oltre a incentivare lo spegnimento degli impianti di illuminazione domestici dalle ore 18.00 alle 19.30 di venerdì 26 marzo, provvederà a spegnere gli impianti relativi ad alcuni luoghi pubblici come piazze e giardini.
A Legnano il Comune spegnerà domani e per l’intero fine settimana le luci scenografiche su Palazzo Malinverni, Basilica di San Magno, Monumento al Guerriero e Castello lasciando accese soltanto le luci di illuminazione pubblica ordinaria.
Tante idee diverse per il nostro ecosistema
L’Amministrazione di Castano Primo propone l’iniziativa collettiva “M’illumino di meno… a lume di candela”: la sera di venerdì si accenderanno le luci solo se necessario e si cenerà, si starà in famiglia o si leggerà un libro a lume di candela. I cittadini potranno inviare le loro foto della serata perché siano pubblicate sulla pagina Facebook del Comune.
Anche il Comune di Turbigo aderisce alla campagna che coinvolge cittadini, associazioni e istituzioni. L’iniziativa si svolge sotto l’alto patrocinio della presidenza della Repubblica e del Parlamento europeo e vede l’adesione del Senato e della Camera dei deputati. L’Amministrazione turbighese aderisce al progetto nato dalle scuole materne Ente Morale e Giovanni Paolo II, con il coinvolgimento della residenza per anziani Sant’Edoardo, piantando un albero nei giardini di questi enti per sensibilizzare la generazione futura. Causa pandemia, la messa a dimora degli alberi sarà effettuata alla riapertura delle scuole, dopo il periodo pasquale. La biblioteca mette a disposizione consigli di lettura sugli stili di vita sostenibili.
«Sull’ambiente serve un balzo in avanti»
L’edizione 2021 è dedicata al “salto di specie”, l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere ritenuta indispensabile per uscire migliori dalla pandemia. «Con un salto di specie – si legge sul sito del Comune di Canegrate – da un pipistrello a un pangolino, dal pangolino all’uomo, un virus ha messo in ginocchio la specie umana. Adesso tocca alla specie umana fare un salto di specie, un’evoluzione nel nostro modo di abitare il pianeta. Ognuno di noi è chiamato a diventare più green, più responsabile, più sostenibile, più efficiente, più intelligente, più in armonia con il pianeta. Bisogna fare un salto in avanti: in tanti modi, in tanti ambiti. M’illumino di Meno 2021 raccoglie e racconta i salti di specie singoli e collettivi verso la transizione ecologica. Quelli già fatti, quelli in atto, quelli in programma. Grandi e piccoli balzi in avanti».
Fra gli esempi di “salto di specie”: passare dalle energie fossili alle rinnovabili, la mobilità sostenibile, il risparmio energetico, il cappotto termico che riduce i consumi domestici per il riscaldamento, la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti fino a rifiuti zero, l’economia circolare, la riduzione degli sprechi alimentari, piantare alberi, consumare meno e meglio, ridurre il consumo di suolo e tutelare il paesaggio.
Maggiori dettagli sull’iniziativa sulla pagina Facebook di Radio 2 “Caterpillar”.