BUSTO ARSIZIO – «Gravissimi i ritardi nella comunicazione dei casi di legionella a Busto Arsizio da parte del sindaco Antonelli e dell’Ats Insubria». Lo denuncia il consigliere regionale del PD Samuele Astuti, che interviene a dare manforte alle contestazioni della sezione bustocca dei Dem, che sulla gestione dell’allarme legionella in città ha annunciato un’interrogazione urgente in commissione a palazzo Gilardoni. «La notizia andava data ben prima – ammonisce Astuti – per consentire ai cittadini di applicare le misure di prevenzione del contagio».
La nota di Astuti
«Venerdì scorso l’assessore regionale al welfare Giulio Gallera ha reso noto i casi di legionella a Busto Arsizio, casi che sembrano risalire a ben 15 giorni prima – sottolinea Samuele Astuti – la notizia avrebbe dovuto essere data ben prima, tramite i media e i social, dall’Ats e dal sindaco Antonelli, in modo da consentire a tutta la cittadinanza di applicare le misure necessarie a prevenire il contagio. Si tratta di un gravissimo ritardo, tantomeno giustificabile dopo mesi di emergenza sanitaria, di cui l’Ats e il sindaco Antonelli devono rendere conto, oltre a chiarire quali sia la condizione attuale del contagio nella città».
Insomma, mentre permane ancora l’incertezza sulla provenienza del pericoloso batterio e la preoccupazione dei cittadini per i rischi di nuove infezioni, la gestione dell’informazione ai cittadini sui casi accertati di legionella continua a far discutere.
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