Speroni contro gli «svarioni» dei 5 Stelle: «Anti-partiti a Busto, con Tabacci a Roma»

Speroni, Tovaglieri e i militanti leghisti al flash mob contro la zona rossa in piazza Santa Maria

BUSTO ARSIZIO – Piscina Manara e zona rossa, in risposta alle polemiche del Movimento Cinque Stelle interviene il segretario cittadino della Lega Francesco Enrico Speroni. E tira bordate: «Dicono ad Antonelli di prendersela con Fontana quando ancora non si sa come siano esattamente andate le cose sulla zona rossa in Lombardia. E sul sopralluogo in piscina il loro finto antipartitismo inizia a dare fastidio, soprattutto se a Roma si rivolgono all’onorevole Bruno Tabacci come mediatore per tenere in piedi la maggioranza di governo». Insomma, a Busto Arsizio non ci sono ancora gli schieramenti e i candidati sindaco, ma le forze politiche hanno già iniziato la campagna elettorale. Dandosele (politicamente) di santa ragione.

«Zona rossa, aspettiamo la verità»

Le due vicende, per Speroni, rappresenterebbero degli «svarioni dei soliti Cinque Stelle». Sul caso della zona rossa e del flash mob di piazza Santa Maria, il segretario del Carroccio è chiaro: «Per me ha ragione Fontana, ma c’è un procedimento aperto di fronte al Tribunale, e prima di dire che Antonelli debba protestare contro la Regione piuttosto che contro Speranza aspettiamo di sapere la verità, e quantomeno che il procedimento giudiziario dica come sono andate le cose e chi sia il responsabile dell’errore. E poi quella manifestazione era a sostegno dei commercianti, contro tutti quelli che hanno imposto le chiusure».

«Macché anti-partiti»

Sul caso piscina, invece, se l’assessore allo sport Laura Rogora, nel mirino, evita di entrare nel contraddittorio, è Speroni che ribatte colpo su colpo al “grillino” Genoni. Da un lato, ricordando che le manutenzioni non spettano ad Agesp, visto che la struttura è di proprietà del Comune, e dall’altro difendendo la presenza dei rappresentanti di partito al sopralluogo. In particolare quella del suo omologo Massimiliano Nardi di Fratelli d’Italia, con cui peraltro è da tempo in competizione sul candidato sindaco del centrodestra. «Forse i 5 Stelle dimenticano che la Costituzione prevede l’esistenza dei partiti – afferma il segretario del Carroccio – anche se non hanno ruoli istituzionali non possono essere esclusi da un sopralluogo informale, e Genoni che era lì dovrebbe saperlo. Se ritenuto che potessero assistere, anche i partiti dicono la loro su questioni che toccano l’amministrazione, non è che siano estranei. Magari a loro partiti non piaceranno, ma per chi è anti-partiti è una contraddizione in termini rivolgersi a Tabacci come mediatore e reclutatore di sostenitori della maggioranza».

Busto, Genoni (5S): «Zona rossa, Antonelli ora vada a protestare contro Fontana»

busto arsizio speroni lega m5s – MALPENSA24