VARESE – È residente a Cantello, si chiama Giulio Ciaraffa e frequenta la classe 2^O del liceo scientifico Ferraris di Varese. È lui il vincitore dell’Eco Quiz sulla sostenibilità promosso da Acinque, all’interno del progetto dedicato alle scuole da parte della multiutility, rivolto agli istituti delle province in cui opera. La premiazione si è svolta presso l’istituto nella mattinata di oggi, mercoledì 7 giugno.
Giovani sensibili all’ambiente
«Con il progetto scuola vogliamo collaborare alla formazione delle giovani generazioni, particolarmente sensibili al tema ambientale, mettendo a disposizione le nostre competenze e fornendo a studenti e insegnanti spunti di riflessione sulla sostenibilità e sulla tutela delle risorse», ha sottolineato l’amministratore delegato di Acinque Stefano Cetti. Come indicato negli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, è fondamentale la crescita di una cittadinanza attiva e globale, in risposta all’emergenza del cambiamento climatico. «Siamo consapevoli del nostro ruolo – ha aggiunto Cetti – la scuola è il contesto naturale in cui condividere e promuovere una cultura più attenta e responsabile, gli studenti sono i primi interpreti di questa filosofia». Al suo fianco il dirigente scolastico Marco Zago. «La collaborazione tra diverse istituzioni e realtà del territorio è fondamentale per la crescita dei nostri studenti, soprattutto quando il terreno d’incontro è l’educazione ambientale, una priorità delle giovani generazioni».
Sondaggio con gli adulti
Il progetto “Acinque Ascuola” ha offerto alle classi diverse tipologie di attività dedicate alla sostenibilità, a partire da lezioni online interattive su temi come l’uso responsabile della risorsa idrica fino a smart city, transizione energetica e fonti rinnovabili. Quindi si sono svolte indagini socio-territoriali di classe sui temi affrontati, con gli alunni che hanno sondato la conoscenza degli adulti in ambito di energia, rifiuti, acqua e sostenibilità. Gli alunni hanno partecipato poi al concorso online “Ecoquiz”, con 2000 domande a risposta multipla, quiz su ambiente, acqua, energia, mobilità, rifiuti, sostenibilità, qualità dell’aria, biodiversità. Dopo un testa a testa fra gli studenti di Lecco e di Varese ha prevalso proprio lo studente del Ferraris premiato oggi.
Interviste e visite
Ad arricchire il progetto “Sentieri sostenibili”, una rubrica di video-interviste sulla sostenibilità spiegata dalle aziende con l’obiettivo di creare una visione comune tra impresa e scuola. Quindi si sono svolte delle visite didattiche agli impianti delle società del gruppo Acinque: tra i luoghi che gli studenti hanno potuto conoscere da vicino anche l’impianto del ciclo idrico di Luvinate e la centrale del teleriscaldamento di Varese. Infine la proposta di Acinque infine prevedeva anche la possibilità di inserimento in azienda dei giovani, tramite un Pcto.
Risposta positiva
L’iniziativa ha coinvolto complessivamente sette istituti e 830 studenti hanno partecipato ai 40 webinar online. 500 le interviste rivolte dai ragazzi agli adulti di riferimento in ambito di sostenibilità. Acinque ha ricevuto numerosi feedback positivi da docenti e studenti, tanto che la proposta sarà replicata anche il prossimo anno scolastico. «Abbiamo apprezzato il taglio degli interventi dei formatori e le loro competenze comunicative – commenta Marzia Rosani, docente del liceo scientifico Ferraris – il fatto che siano giovani, motivati al loro lavoro e fiduciosi nella possibilità di un cambiamento di rotta nell’ambito delle politiche ambientali è stato percepito con chiarezza dai nostri studenti, che hanno riconosciuto in loro interlocutori credibili e vicini alla loro esperienza».
Al Salone Estense i progetti sul disagio giovanile
Nella stessa mattinata, alla vigilia dell’ultimo giorno di scuola, si è svolto in città anche un altro appuntamento dedicato agli studenti. Il Salone Estense ha ospitato il momento conclusivo di due progetti promossi dall’Ufficio scolastico territoriale di Varese. Il primo, “Il territorio visto con gli occhi dei ragazzi”, ha visto gli alunni impegnati in un’attività di approfondimento del tema del disagio giovanile. Il secondo progetto, “Diamo voce agli studenti”, ha invece permesso di raccogliere il punto di vista degli stessi studenti sulla questione. Alla mattinata hanno partecipato anche le autorità, tra cui il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello (nella foto sotto).
