A Legnano la “fase 2” di Tullio, l’uomo che viveva in auto: tornato a casa dei genitori

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LEGNANO – È tornato a casa oggi, lunedì 4 maggio, l’uomo che da due mesi viveva nella sua auto nei parcheggi vicino al vecchio ospedale di Legnano. Un lieto fine, almeno temporaneo, per una storia che ha profondamente colpito l’opinione pubblica cittadina. Tullio (nella foto), 51 anni, ex tecnico industriale, aveva raccontato a Legnano Breaking News di essere malato, di essere stato abbandonato da tutti fino a ritrovarsi senza lavoro, risorse né affetti. Ora ha ricomposto i rapporti con i genitori, dopo il litigio che lo aveva spinto ad andarsene di casa e a vivere in strada.

In poche ore, grande mobilitazione della comunità

«Dalla pubblicazione dell’intervista fino a stamattina – spiegano alla redazione del tg legnanese – ci sono arrivate una decina di chiamate di persone disposte ad aiutarlo: chi ha offerto pasti, chi un riparo, chi la possibilità di fare una doccia. Insomma, si è generato un tam tam positivo e la comunità tutta, in primis Massimo e Paolo, si è mossa per aiutarlo». Tutto questo grazie anche all’eco mediatica sviluppatasi intorno al caso: l’articolo pubblicato ieri sera su Malpensa24 ha registrato in poche ore decine di migliaia di letture e numerosi commenti di lettori. Molti di essi si sono detti colpiti dalla sfortunata vicenda personale dell’uomo e scandalizzati dall’assenza di qualunque sostegno da enti pubblici o associazioni assistenziali. Oggi Tullio ha deciso di rientrare a casa con la propria famiglia e ha potuto farlo: tutto fa pensare che non lo vedremo più in quel parcheggio desolato, in cerca di aiuto o di un semplice pasto caldo.

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