BUSTO ARSIZIO – AAA arbitri cercansi. La sezione di Busto Arsizio dell’Associazione Italiana Arbitri cerca nuovi fischietti da inserire nel proprio organico. Giovedì 27 ottobre la serata di presentazione si terrà alle ore 20:30 nei locali sezionali di via Espinasse.
Gioca da arbitro
Il nuovo claim del corso è accattivante ma allo stesso pragmatico. L’arbitro fa parte del gioco a tutti gli effetti, anzi parte integrante: si può giocare senza portiere, capitano o allenatore. Anche senza squadra avversaria (in quel caso si vince a tavolino), ma mai senza arbitro. Garante del regolamento, essendo spesso l’unica persona sul terreno di gioco che lo conosce, dell’arbitro non si può fare a meno. Lasciando stare i giochini da tifosi o da televisione urlata, il ruolo della giacchetta nera (ma spesso anche gialla, azzurra, fucsia…) è complicato e serve una seria preparazione anche per dirigere partite di bambini. Serve una condizione psico fisica idonea e soprattutto serve un corso che fornisca le nozioni indispensabili.
Il corso
Il corso inizierà con una serata di presentazione – non impegnativa – che si terrà nella sezione intitolata agli storici presidenti Vincenzo De Bernardi e Vincenzo Vergerio. In via Espinasse al civico 18, l’appuntamento è per giovedì 27 ottobre alle ore 20:30. Il corso è aperto a ragazzi e ragazze dai 14 ai 35 anni. La sezione del presidente Diego Carrara fornirà poi tutto il materiale tecnico necessario. Per iscriversi o anche solo per chiedere informazioni: telefono 0331-620606, mail bustoarsizio@aia-figc.it, sito www.aiabusto.com.
Una volta arbitri
Una volta terminato il corso, gli aspiranti sosterranno un esame di idoneità per diventare Arbitri Effettivi. A quel punto cominceranno a dirigere gare del settore giovanile locale accompagnati inizialmente da un tutor. I più bravi poi, incominceranno la scalata che potrebbe portarli fino alle massime competizioni nazionali e internazionali. Ogni partita diretta prevede un rimborso spese chilometrico, la tessera arbitri dà diritto ad entrare gratuitamente in tutti gli stadi italiani per le competizioni della Figc. Per gli studenti sono inoltre previsti dei crediti formativi. Da qualche anno è anche possibile il doppio tesseramenteo giocatore/arbitro.
