MALPENSA – Torna l’Antonov a Malpensa e diventa immediatamente il più fotografato. Sono tantissimi gli scatti pubblicati in rete (le foto sono del gruppo Facebook Sei di Malpensa se) che ritraggono il gigante ucraino specializzato nei trasporti cargo di grandi dimensioni. Ieri, 22 novembre, a Malpensa stava caricando quattro elicotteri Leonardo AW139, inconfondibili dalla sagoma nonostante fossero avvolti da un telo blu.
Si tratta dell’Antonov 124, fratello “minore” del 225 che da anni continua a rimanere nel libro dei record nella categoria “aereo più grande del mondo”.
L’Antonov a Malpensa
Se il 124 transita più spesso dalla Cargo city di Malpensa, è invece molto raro l’atterraggio dell’Antonov 225, tant’è vero che ogni volta centinaia di fotografi e appassionati di aerei si posizionano dietro le recinzioni dell’aeroporto per non perdere il suo arrivo. L’ultima volta risale a maggio 2016. L’Antonov 225 è come se fosse un palazzo di 30 piani in movimento: è lungo 84 metri, vanta sei motori, pesa 640mila chilogrammi al decollo e può trasportare fino a 250 tonnellate. Due le particolarità: il carrello centrale sostenuto da ben 14 ruote e l’apertura dal muso per il carico della merce. Di fabbricazione sovietica, viene utilizzato per il trasporto speciale di materiale che con i normali aeromobili cargo non potrebbe essere movimentato. Nelle sue rare apparizioni a Malpensa è servito una volta per caricare un reattore da 130 tonnellate fabbricato da un’azienda di Vicenza e diretto verso una raffineria degli Stati Uniti, un’altra per scaricare mezzi del genio civile militare dell’Onu utilizzati in Burkina Faso per la costruzione di strade e ponti.
Quattro elicotteri in pancia
Questa volta a Malpensa è stato sufficiente l’impiego dell’Antonov 124 – leggermente più piccolo – per il trasporto eccezionale di quattro elicotteri della Leonardo usciti dagli stabilimenti di Vergiate e diretti in Pakistan. Si tratta di quattro AW139 che faranno parte della flotta della Pakistan Air Force.
