FAGNANO OLONA – «Abbiano il coraggio di ammettere la loro incapacità ad amministrare e di mettere la parola fine a un teatrino del quale non se ne può più. Il commissario prefettizio a questo punto sarebbe davvero il male minore. O forse addirittura la soluzione». Chi parla, «e con profonda amarezza e dispiacere», è Marco Baroffio, capogruppo in consiglio comunale di Siamo Fagnano.
Fagnano ha bisogno di altro
«Credo che questa amministrazione abbia superato il limite – continua – ma soprattutto ha dimostrato di non essere riuscita, in un anno, a trovare armonia al suo interno e a portare avanti progetti. Non si vede uno straccio di programmazione. E 
tutto questo è preoccupante visto che il periodo difficile che stiamo affrontando e che richiede scelte da prendere con coraggio, responsabilità e condivisione. In conclusione, alzino bandiera bianca e lascino spazio a questo punto al commissario prefettizio». Baroffio non si ferma «perché al Castello vedo confusione e litigi su questioni che nulla hanno a che fare con i bisogni dei cittadini. L’ho detto in commissione e lo ripeto: questa amministrazione sta ragionando su tutta una serie di temi che nei prossimi mesi faranno dei Servizi sociali un assessorato strategico? Hanno già un’idea di come recuperare risorse per dare risposta a una crisi che sarà durissima, che andrà a toccare non solo le “povertà conosciute”, ma anche quelle nuove? Il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Piera Stevenazzi in questi mesi ha aperto contatti con le associazioni e recentemente le ha convocate per capire come si stanno muovendo in questa emergenza?».
Il capogruppo di Siamo Fagnano non si ferma: «Quello che oggi vediamo delle attività svolte in ambito sociale è un video in cui l’assessore Stevenazzi che invita i cittadini a versare soldi sul conto corrente comunale dell’emergenza. Un po’ poco sinceramente. Se si considera che, esclusi i buoni pasto (ma i fondi non erano comunali), le iniziativa dei privati non abbiamo notizia di altre iniziative o misure adottate».
Campi estivi per bambini
Arriva anche l’attacco all’assessore ai Servizi educativi e Giovani Claudia Guaglianone. «Ci dica come hanno intenzione di intervenire sulle rette delle materne. A Fagnano ne abbiamo due che sono private, ma che qualora non ci fossero, metterebbero in difficoltà la struttura Comunale, ma anche molte famiglie. Insomma anche loro danno un contributo importante anche dal punto di vista sociale. L’assessore in merito ha proposto qualche idea su come potrebbe intervenire l’amministrazione? Per non parlare dei campi estivi. La Fase2 è iniziata e se non ci saranno problemi si andrà verso una riapertura totale delle attività lavorative. E le famiglie con genitori che lavoro e figli dove lasceranno i bambini? Qualcuno al Castello sta pensando anche a questa problematica legata al discorso oratori o campi estivi? Forse sì, ma quello che si sente sono le urla dei litigi e quello che si vede è una maggioranza che non è più tale».