BUSTO ARSIZIO – Metti una sera all’ora dell’aperitivo con Adriano Galliani in via Milazzo a Sant’Edoardo a raccontare aneddoti sul Milan di Berlusconi. È successo davvero, ieri 23 settembre, nel mini-“food district” di periferia dove convivono tre botteghe come una volta: un macellaio, un panettiere e un fruttivendolo, uno vicino all’altro con le loro vetrine. Ed è proprio qui che il senatore di Forza Italia ed ex amministratore delegato del Milan, affiancato dalla deputata e già atleta paralimpica a Rio Giusy Versace e dal sindaco Emanuele Antonelli, ha intrattenuto una piccola folla di curiosi e appassionati con le sue storie, di calcio più che di politica.
La via del food di Sant’Edoardo
Il mini-polo del food di via Milazzo è stato al centro di un evento elettorale del tutto particolare. Lo hanno organizzato i candidati di Forza Italia Valentina Battistini e Alessandro Chiesa, riportando a Busto per la seconda volta in pochi giorni i due parlamentari azzurri eletti sul territorio, il senatore Adriano Galliani e la deputata Giusy Versace. Due “big” della politica nazionale che per una volta non scelgono il centro città ma una via di un quartiere di periferia per incontrare cittadini ed elettori. Una via ancora viva grazie alle attività commerciali di vicinato, che per l’occasione hanno “celebrato” il successo ottenuto con l’istituzione del disco orario, per agevolare l’afflusso dei clienti, che era stato richiesto a gran voce raccogliendo 30 firme. «Ci sono tanti supermercati qui vicino ma la qualità paga» rivendicano i negozianti Ciapparella, Colombo e Sapia.
Le storie di sport
E se Adriano Galliani si è buttato sulle rivelazioni del passato, come quella sulla vera genesi della scelta di Arrigo Sacchi come allenatore del Milan dopo che il suo Parma aveva battuto due volte i rossoneri in coppa Italia, ma anche sulle aspettative del futuro («Chi tiferei in un derby Monza-Milan in serie A? Sarebbe un bellissimo problema…»), Giusy Versace ha svelato di aver «un po’ rosicato» davanti alla TV nel guardare le Paralimpiadi di Tokyo, «perché con quei tempi avrei potuto dire la mia» (è stata finalista nei 200 di atletica a Rio 2016), ammettendo che «i successi sportivi di quest’estate magica sono stati straordinari». E ad Antonelli il senatore Galliani ha ribadito che «è un bravo sindaco e vincerà ancora». Poi c’è spazio per gli immancabili selfie.
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