Blitz No Green Pass a Busto: aperitivo in piazza Santa Maria. «E il 26 in corteo»

BUSTO ARSIZIO – Fa discutere l’aperitivo No Green Pass di ieri pomeriggio, domenica 13 febbraio, in piazza Santa Maria. Si sono ritrovati a decine per un aperitivo auto-organizzato su tavoli posizionati nell’area di fronte al Santuario di Santa Maria. Sfidando molte critiche, ma pronti a «rifarlo di nuovo». Intanto per sabato 26 febbraio è in programma il ritorno in corteo per le strade del centro.

L’aperitivo

«Musica, cibo, bevande e libertà» hanno rivendicato, al grido del motto “Non si risenta la gente per bene se non mi adatto a portar le catene”. Niente mascherine, ma ormai il divieto all’aperto è venuto meno. E come sempre, sotto la vigilanza delle forze dell’ordine. Del resto il gruppo di Assemblea Popolare Busto Arsizio, che ormai da mesi “invade” pacificamente il centro ogni sabato (e non solo), comunica regolarmente alla Questura le proprie attività.

Le critiche social

Una sfida aperta al “lasciapassare verde” ma anche ai tanti cittadini Sì Vax, che hanno esternato la loro insofferenza sulle bacheche social. «Vergognoso, con i bambini a casa in DAD e centinaia di positivi» uno dei commenti. «Una pagliacciata inutile e comica» un’altra critica. E ancora: «Incommentabile. Assembramenti davanti ai locali in ginocchio da misure, paure e provvedimenti vari, controlli su controlli, chiusure». «Lamentatevi per gli aumenti delle bollette» uno dei suggerimenti. Diversi, chiaramente, anche i commenti a sostegno dell’iniziativa.

La “resistenza” No Green Pass

«Finché, purtroppo, si tratta di ricattarci in maniera del tutto infame sul lavoro, pur opponendo loro la giusta resistenza, avranno il coltello dalla parte del manico – così si legge sulla pagina di Assemblea Popolare Busto Arsizio dopo l’aperitivo in piazza – ma se si tratta di indirizzarci verso l’isolamento, la solitudine, imponendoci attraverso divieti l’azzeramento della nostra vita sociale… State pur certi che sapremo sempre come dar loro il ben servito! Che dite, lo rifacciamo presto?!».

No Accam, Malpensa, puzze dell’Olona

Assemblea Popolare è pronta a tornare in corteo contro il Green Pass, e non solo. Nell’appello alla partecipazione infatti, oltre al “lasciapassare sanitario” e all’obbligo vaccinale, si punta il dito contro i tagli alla sanità pubblica, il carovita, l’alternanza scuola lavoro, gli sfratti, l’inceneritore Accam, la nuova ferrovia Gallarate-T2 Malpensa, l’espansione di Cargo City, le puzze dell’Olona e chi più ne ha più ne metta. L’appuntamento è da tempo fissato per sabato 26 febbraio, con ritrovo alle 15 in Piazza Trento e Trieste. Da mesi ormai il gruppo aveva scelto la modalità dei raduni statici rispetto ai cortei che tanto facevano arrabbiare i commercianti del centro.

busto arsizio no green pass – MALPENSA24