Borsano brucia ancora. Stavolta non è l’ex Accam, ma un capannone di via Bienate

BUSTO ARSIZIO – Un’altra colonna di fumo nero sopra il cielo di Borsano. Ma stavolta l’inceneritore ex Accam non c’entra nulla: le fiamme sono divampate poco dopo le 14 all’esterno di un capannone di un’azienda che commercializza bancali (pallet) in via Bienate, nelle vicinanze della zona industriale di Sacconago e non lontano dall’impianto di Neutalia. Dove ieri, 11 aprile, più o meno alla stessa ora (erano le 14.30 circa) si era verificato un incendio nell’area che ospita i rifiuti ingombranti.

L’intervento per spegnere le fiamme

Sul posto sono accorsi due mezzi dei Vigili del Fuoco e un’ambulanza del 118 di supporto, oltre a una pattuglia dei Carabinieri e alla Polizia locale. Non risultano esserci feriti. Il rogo è stato domato tempestivamente, ora restano da accertare le cause. Si sta indagando: a prendere fuoco è stato il legno stoccato appena fuori dal capannone. Sul posto non sono stati rinvenuti inneschi, ma per ora non si esclude nessuna ipotesi, neanche quella dolosa.

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