Busto, incendio Accam. Il comitato “chiama” magistratura e Regione

BUSTO ARSIZIO – Dopo l’incendio divampato alle 14.30 di oggi, lunedì 11 aprile, nel piazzale di Accam (secondo quanto riportato da una nota di Neutalia il rogo ha interessato rifiuti ingombranti non pericolosi) il Comune di Busto Arsizio, recepite le indicazioni di Ats Insubria in attesa di conoscere l’esatta “le caratteristiche delle sostanze disperse in aria e potenzialmente dannose per la popolazione“, riporta le indicazioni preventive divulgate dal Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria.

Le indicazioni di Ats

Evitare la permanenza prolungata al di fuori della abitazione/luogo di lavoro; mantenere le finestre chiuse; coprire occhi, naso e gola se si permane all’esterno; in caso di esposizione, sciacquare la pelle, gli occhi e la bocca; contattare un medico in caso di malessere.

Le reazioni

Comitato No INCENERITORE

Abbiamo avuto la conferma delle nostre paure: è un’attività ad altissimo rischio per la salute e l’ambiente. Cambia la proprietà ma non cambia nulla! Dal punto di vista della salute, non vediamo nessuna svolta tra la gestione di Accam e quella di Neutalia: due incendi a distanza di poco più di due anni. Secondo incendio in due anni: cos’altro serve per capire che non c’è presidio di un’attività ad alto rischio ambientale e per la salute? Indaghi la magistratura per trovare le colpe. Non si può mettere così a rischio la salute e l’ambiente!!! Statisticamente, impianti ad alto rischio e quindi soggetti a controlli seri non devono andare incontro a incendi così ravvicinati! Speriamo non sia davvero dannoso per la salute anche se un fumo così nero, per definizione, non può che essere dannoso. E’ un disastro ambientale! Chiediamo a gran voce che, a fronte di questo ennesimo disastro, vengano fatti prelievi dei terreni. Assicurazione all risk: chissà se è stata fatta? speriamo non debbano ancora pagare i cittadini le mancanze di una classe dirigente. Le istituzioni latitano: non riusciamo a dialogare con l’istituzione Comune di Busto Arsizio nè ad avere risposte ai nostri timori. Abbiamo chiesto di poter essere presenti nel pubblico della Commissione sull’aria di oggi e il consigliere delegato ci risponde che per ragioni di sicurezza sanitaria legata al covid, è meglio non andare ma seguire online. Chiudere subito! Neutalia ha ingaggiato un “paravento” (Conti) esperto di “revamping” dell’immagine ma costui non sa nulla di quello di cui si parla. Confidiamo che l’assessore regionale all’ambiente Raffaele Cattaneo venga al più presto a Busto Arsizio a verificare l’accaduto: chiediamo più vicinanza a tutela dell’ambiente e della salute della nostra gente.

busto incendio accam – MALPENSA24