ARCISATE – E’ ripresa oggi, mercoledì 25 agosto, la corsa del treno chiamato Valceresio. Un progetto che nel corso degli anni ha assunto una connotazione oramai ben definita, cioè formare e lanciare i giocatori che vestono la maglia bianco-verde nel campionato di C Gold possibilmente sino ai piani superiori. Il demiurgo del miracolo-Valceresio è coach Bruno Bianchi (nella foto con la squadra dell’anno scorso), sintesi perfetta tra doti umane e capacità di lavoro in palestra. Oggi, mercoledì, alle ore 19.30, presso il palazzetto di Malnate, è così ripresa una nuova stagione dei “lupi”.
Il nuovo palazzetto di Arcisate
Il nuovo palazzetto di Arcisate è oramai al 75% della sua realizzazione. Manca ancora qualche impianto e, soprattutto, il posteggio. Dalle notizie che ci arrivano dal Comune credo che anche per questa stagione saremo ancora ospiti a Malnate. La costruzione del palazzetto è una condizione determinante per lo sviluppo della nostra società. Basti pensare alla presenza di bambini, ragazzi e genitori che ruotano attorno al settore giovanile per le partite della prima squadra: oggi spostarsi il sabato sera da Arcisate a Malnate è disagevole, quando saremo a casa nostra costituiranno l’arma in più.
Prosegue il progetto Valceresio
Nuovo campionato, uguale progetto per la Valceresio. Puntiamo a mettere in mostra i ragazzi, che disputeranno un campionato competitivo come la serie C Gold e che avranno l’opportunità di giocare e di allenarsi tanto (4 o anche 5 allenamenti a settimana) per migliorare. Tre dei ragazzi che avevano giocato con noi (Gaye, Dal Ben e Ballarin) sono riusciti ad essere chiamati in serie B. Questa è la mission della Valceresio. Avremo ancora un roster giovanissimo, con Tosi (‘99) come giocatore più esperto e poi tanti 2003.
La nuova squadra
La Valceresio ha una collaborazione importante con Aba, che si fida di noi e che ci dà giovani da sviluppare. E poi abbiamo i ragazzi del nostro vivaio che puntiamo a lanciare. Alla nuova squadra manca ancora il playmaker titolare. Potrebbe essere Luca Bellotti, elemento oramai collaudato del ‘93, che sarebbe la chioccia perfetta per il gruppo e che avrebbe il nostro Federico Bianchi alle sue spalle. Come guardie abbiamo confermato Giglio, prodotto della Valceresio, a cui abbiamo aggiunto Montano (2001 dalla Pallacanestro Varese) e Dhaoui di Saronno (un 2000 l’anno scorso a Appiano Gentile in serie D, che potrebbe essere la scommessa dell’anno). In ala giostreranno Ganna e Cucchi, entrambi da Legnano. Come ali forte alterneremo i confermati Iaquinta (2001 di scuola Robur) e Tosi (ex Legnano e Saronno) ai quali abbiamo aggiunto il 21enne Gardelli dalla Pallacanestro Varese, mentre sotto canestro è rientrato il nostro egiziano classe 2001 Ahmed Nasreldin, che l’anno scorso si era fermato. Potremmo aggiungere al roster un altro pivot e farà parte del gruppo l’ala del 2001 Luca Brotto.
Il girone verde
Dopo 5 anni di Gold mai come quest’anno vedo un campionato davvero competitivo. Ci sono tante formazioni che si sono rinforzate: tra tutte cito Busto, Gallarate e Gazzada. Saronno ha la stessa squadra che aveva vinto il campionato più Lollo Gergati, Nerviano ha costruito un buon roster, Milano Tre è il solito team ben allenato e ben messo in campo da coach Sandro Pugliese, mentre Mortara dipenderà come sempre dall’innesto dei due stranieri.
Gli obiettivi
Noi siamo sicuramente indietro rispetto alle big, ma abbiamo tanta voglia di giocare e di migliorarci in palestra. Sarà una stagione importante per far capire ai ragazzi se sono carne o se sono pesce. Il nostro obiettivo è la salvezza. Quest’anno ancora più difficile da raggiungere con 5 retrocessioni. Sicuramente mi aspetto che i ragazzi sapranno migliorarsi nel corso della stagione grazie alla quantità e alla qualità dei nostri allenamenti. Anzi sono sicuro che il duro lavoro in palestra ci premierà.
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