BUSTO ARSIZIO – Ha avvistato la vittima designata che viaggiava su un monopattino elettrico in via per Fagnano. L’occasione gli deve essere sembrata propizia per mettere a segno una rapina. Un colpo facile, rapido e indolore.
La vittima in monopattino
E’ andata diversamente: il giovane marocchino è stato infatti arrestato praticamente in flagranza dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Busto Arsizio. I fatti risalgono a sabato 4 giugno. Il parapiglia creato sulla trafficata via per Fagnano a Busto dal rapinatore raggiunto in un lampo dai militari non è passato inosservato. L’arresto è avvenuto praticamente sotto gli occhi di parecchi passanti.
Arresto in diretta
La rapina è durata pochi minuti: bloccato il monopattino il malvivente ha aggredito (fortunatamente senza conseguenze fisiche per il malcapitato) e minacciato la vittima facendosi consegnare il portafoglio salvo poi scappare a tutta velocità. La chiamata al 112 è arrivata pochi istanti dopo la sua uscita di scena. I militari hanno raccolto la descrizione dell’aggressore e si sono messi in cerca dell’uomo.
Dopo la fuga i vandalismi
Trovandolo poco dopo mentre stava danneggiando alcuni cartelli della segnaletica stradale, tanto per non farsi notare da nessuno. Addosso i carabinieri gli hanno trovato il portafoglio appena “prelevato”. Per l’uomo sono scattate le manette d’intesa con il pubblico ministero Carlo Alberto Lafiandra. Nelle prossime ore il malvivente comparirà davanti al Gip per la convalida; il bottino nel frattempo è già stato restituito al legittimo proprietario.