BUSTO ARSIZIO – Il furto tra le corsie del supermercato scoperto dalla vigilanza interna e la chiamata al 112. Avrebbe potuto essere il “solito” intervento quello che nella mattinata di oggi, venerdì 11 novembre, ha visto la volante del quarto turno del commissariato di polizia di Stato di Busto raggiungere il Tigros di viale Rimembranze.
La fame e la bambina
Avrebbe potuto esserlo, ma le cose sono andate diversamente. Nessuna denuncia, nessun arresto. Questo perché i due poliziotti intervenuti si sono immediatamente resi conti della situazione che avevano davanti. I ladri erano una madre e un padre disoccupati con una bimba di pochi mesi in braccio. La spesa “prelevata” dagli scaffali del Tigros era quella classica di una famiglia che deve mettere pranzo e cena in tavola. Omogenizzati compresi.
Esserci sempre
E il furto, questo hanno immediatamente compreso i due agenti, era dettato non dall’illegalità ma dalla fame. E allora, a fronte di un padre umiliato che chiedeva di non essere arrestato, i poliziotti hanno tirato fuori non le manette ma il bancomat. Pagando la merce. Niente furto, niente denuncia da parte del supermercato. Per la famiglia la possibilità di sfamare la loro bambina. Per i poliziotti una grande prova: essere vicini ai cittadini significa anche questo.