Cairate, l’Hydrogen valley non fa paura. Il sindaco: «Progetto green ma vigileremo»

Il sindaco di Cairate negli studi di Malpensa24 web radio

CAIRATE – L’hydrogen valley, questa sconosciuta, si potrebbe dire. O meglio: questo progetto ancora poco conosciuto. E l’impianto di Cairate avrà dimensioni ridotte («Sarà grande come un container») e sarà realizzata con fondi Pnrr europei e di Regione Lombardia.

Anna Pugliese, sindaco di Cairate, ospite negli studi della web radio di Malpensa 24, sa che bene che l’impianto a idrogeno che sorgerà nel cuore della Valle Olona, a poche decine di metri e “all’ombra” delle volte del ponte, è questione delicata da affrontare. Soprattutto dal punto di vista della comunicazione: «Attenzione – infatti spiega – il Comune seguirà con grande attenzione l’evoluzione del progetto, ma al momento abbiamo ancora poco in mano per poter fare riflessioni e approfondimenti». Non solo.

Idrogeno e tensione in Comune?

Il sindaco di Cairate sa anche che la progettualità ha tra i primi oppositori Checco Lattuada, libero pensatore con idee molto a destra, bustocco, residente però a Cairate, la cui moglie è assessore proprio nella giunta Pugliese. Lattuada, infatti, durante l’incontro pubblico sul tema non ha avuto remore a esprimere la propria totale ferma e contrarietà, ma il sindaco mitiga gli spigoli e garantisce di voler portare avanti un confronto sereno in maggioranza, in consiglio e con i cittadini.

L’intervista integrale di Anna Pugliese

cairate hydrogen valley – MALPENSA24