CANEGRATE – Brusca risalita dei contagi a Canegrate. E Il sindaco Roberto Colombo – uno che il Covid l’ha vissuto sulla propria pelle e in misura grave – si appella ai cittadini: «Vaccinatevi tutti». In un videomessaggio diffuso nella serata di ieri (nella foto, un fermo immagine), Colombo ha confermato la serietà della situazione venutasi a creare in pochi giorni nel suo comune, dove i contagi sono i più alti del Legnanese; nella stessa Legnano, ieri se ne contava uno di meno.
Impennata di contagi, isolate 3 classi
«Mercoledì 3 novembre – ha detto Colombo – quando finalmente siamo tornati a convocare il Consiglio comunale in presenza, avevo annunciato che vi erano 7 casi di positivi a Canegrate e una sola in isolamento. Oggi, lunedì 15 novembre, abbiamo 32 positivi, 59 persone in isolamento e 3 classi scolastiche in isolamento. Quindi la situazione è molto, molto seria e sta peggiorando ogni giorno di più, nonostante a Canegrate ben 10.156 persone, cioè il 93,7% dei cittadini sopra i 12 anni abbiano ricevuto la prima dose del vaccino e 9.045 la seconda dose: quindi una buona risposta da parte della popolazione».
«La libertà di tutti dipende da noi»
Il sindaco canegratese ha poi rivolto un accorato appello ai suoi cittadini. «La ripresa della pandemia c’è un po’ in tutto il mondo e ovviamente anche in Italia. Non mi interessano discussioni se sia giusto o meno utilizzare il green pass e sono per la libertà di manifestazione delle persone, anche se ritengo davvero eccessive quelle che si stanno verificando nel nostro Paese. Dico che per essere liberi, però, dobbiamo vaccinarci tutti. È fondamentale la vaccinazione, a partire anche dai 12 anni di età. Oggi è possibile fare la terza dose negli hub e in farmacia, quindi il mio invito è: vaccinatevi tutti, perché questo significa essere tutti più liberi. E soprattutto rispettiamo sempre le regole: la mascherina, portatela anche all’aperto se ve la sentite; la pulizia personale; il distanziamento: evitiamo gli assembramenti.
«Anche noi come Amministrazione comunale abbiamo preferito non fare l’inaugurazione né dei nuovi loculi del cimitero né dell’area cani, proprio per evitare assembramenti, anche se sono opere all’aperto. Per far sì che la nostra scuola continui in presenza, che è importante per i nostri ragazzi, per tenere aperte le attività commerciali e lavorative, per una vita sociale normale, per tutte le belle iniziative che sono previste, mi raccomando: rispettate queste regole e non costringetemi a prendere iniziative limitative della nostra libertà. Grazie di cuore – ha concluso Colombo – a tutti quelli che rispettano le regole».
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