Valdarno rende omaggio ad Angelino Pagani e gli dedica una sala del circolo

Circolo Valdarno Angelino Pagani

ALBIZZATE  – E’stata inaugurata ieri 10 novembre a Valdarno una sala del circolo della frazione di Albizzate dedicata ad un socio storico del sodalizio: Angelino Pagani. Novantatré anni di età, era presente con la moglie Angelina, sposata 66 anni fa, con figli e i nipoti.

L’anima del circolo

Il presidente del circolo, Ottavio Novello, ha voluto ringraziare Angelino sempre disponibile a ogni esigenza. Consigliere, socio ed alfiere del circolo, è sempre presente con la bandiera a tutte le cerimonie ufficiali e a tutti i funerali, oltre a essere indispensabile aiuto al Circolo al momento della  pigiatura e al mantenimento  del decoro dell’ambiente. Si è unito ai ringraziamenti il sindaco Mirko Zorzo che ha voluto sottolineare quanto importanti siano queste figure per la comunità, mentre don Mario ha benedetto il locale dopo il taglio del tradizionale nastro.

L’amore per Valdarno

Il vicesindaco Eliana Brusa ha voluto parlare della vita di Angelino e del grande amore per Valdarno. Si deve a lui l’intitolazione della strada in cui abita, via Don Francesco Giani. Angelino era rimasto positivamente impressionato da questo parroco e ha provveduto a espletare tutte le pratiche burocratiche affinché la via ne prendesse il nome. Pose inoltre a proprie spese una targa sulla tomba alla Rasa di don Giani in ricordo del suo sacerdozio a Valdarno.
Sino a quando la salute glielo ha permesso, Pagani si è occupato della pulizia degli argini e del letto dell’Arnetta, il torrente che scorre a Valdarno, mentre il lato artistico del suo carattere si esprimeva realizzando delle opere con quanto trovava nei boschi: legna, sassi e quant’altro, tanto da creare un percorso da lui chiamato “via della speranza”, un sentiero costellato di sculture.
Quando a Valdarno sono state messe all’asta le campane della chiesa, Angelino vi aveva partecipato (purtroppo senza successo) nella speranza di assicurarsi quella dei caduti valdarnesi, ma non si è perso d’animo e ha fatto realizzare una campana gemella che oggi conserva gelosamente a casa.
Sempre con il sorriso sulle labbra, ha interpretato molti carnevali albizzatesi. In occasione del 150esimo dell’Unità d’Italia, vestito da Garibaldino in un giorno di pioggia che non lo ha certo fermato, ha portato con orgoglio davanti a tutti il tricolore.
Quando due nipoti hanno lasciato Valdarno per andare all’estero l’Angelino, già over ’90, ha pensato bene di andarle a trovare assieme all’Angelina. E così è volato prima in Belgio a trovare Monica e poi due volte in Inghilterra a trovare Laura, che là si è fatta una famiglia.
«Una bella persona Angelino Pagani», ha sottolineato Brusa. «Una vita dedicata a famiglia, lavoro e alla sua Valdarno che oggi si è stretta attorno a lui e ai suoi familiari per esprimere un grande grazie ad un Valdarnese doc».

Circolo Valdarno Angelino Pagani – MALPENSA24