ALASSIO – Stesso mare, ma soprattutto stessa spiaggia. Quella vecchia. Che non offre grandi spazi e servizi. L’accordo non è stato scritto sulla sabbia, ma la spiaggia promessa alla colonia di Busto dal Comune di Alassio potrebbe non essere data in concessione in tempo per la prossima stagione vacanziera, ormai quasi alle porte. La questione, infatti, dopo aver seguito tutti i passaggi a livello comunale è stata trasferita alla Regione Liguria e dalla quale si attende una risposta. Che non si sa quando verrà data e potrebbe anche arrivare dopo l’estate. Insomma non nei tempi utili per vivere un’estate al mare e con una spiaggia adeguata, più grande, più centrale, e più comoda rispetto a quella utilizzata fino alla stagione scorsa.
«L’amministrazione comunale ha fatto tutto quello che doveva fare – ha spiegato il sindaco alassino Marco Melgrati – Ora la pratica si trova negli uffici della Regione e non abbiamo notizie di quando possa arrivare la risposta. Certo di problemi non ne vedo. La questione però sono i tempi. In ogni caso se le autorizzazioni arriveranno e la Colonia di Busto, se non quest’anno avrà quella spiaggia dopo l’estate o l’anno prossimo».
L’accordo, che aveva creato polemiche e malumori ad Alassio, a Busto era stato accolto con grande entusiasmo. E la prima a esultare era stata il vicesindaco Isabella Tovaglieri. Ma, quando di mezzo c’è la burocrazia, non si può mai “dire gatto fin quando non è nel sacco”. Le parole del sindaco Melgrati, infatti, hanno un po’ l’effetto della doccia gelata sull’esultanza del vicesindaco, ma soprattutto sulle aspettative di chi gestisce la colonia e di coloro che, appena diffusa la notizia, hanno iniziato a immaginare la propria vacanza su una spiaggia assolata e comoda, che al momento però non c’è.