LEGNANO – Cap Holding procede nella colonizzazione di Amga. Arrara è un uomo dell’apparato di questa Holding: è presidente di Amiacque, società interamente controllata da Cap e quindi Arrara aveva il compito di eseguire diligentemente le direttive che provenivano dall’alto. Ha addirittura rappresentato pubblicamente la Holding e non Amiacque nel convegno ai Mulini Marzoli di Busto Arsizio che ha concluso la campagna di propaganda ufficialmente dichiarata di partecipazione, riguardante il piano industriale di Neutalia.
Operazione di Neutalia oscura e rischiosa
Si tratta di un’operazione altamente rischiosa, che prevede enormi carichi finanziari per Amga e che addirittura già prefigura esplicitamente la cessione del teleriscaldamento a Neutalia nel caso in cui Amga non riesca a sostenerne il carico. Non a caso è stata respinta dalla maggioranza consigliare di Legnano la mia richiesta di una due diligence sulla sostenibilità per Amga del piano industriale.
Viceversa, Cap Holding non avrà problemi di liquidità e avrà interesse a proseguire nel piano industriale e, dopo che le sue socie Amga e Agesp si saranno dissanguate, ad assumerne il controllo. In questa situazione Amga avrebbe la necessità di un’amministrazione autorevole e indipendente da qualsiasi forma di condizionamento, che sappia fare chiarezza nell’oscuro affare di Neutalia e sia in grado di fronteggiare la controparte Cap Holding in un rapporto difficile, complesso e soprattutto contraddistinto da interessi contrapposti, sia pure all’interno della stessa società.
Ruoli incompatibili
Ora la valutazione delle capacità professionali di Arrara è del tutto secondaria perché è certo che è un uomo di Cap, che ha svolto per conto di questa Holding un ruolo importante nell’affare Neutalia e che quindi sarebbe del tutto incompatibile con l’incarico di amministrare Amga. È desolante che alcuni politici milanesi e locali abbiano scelto questa persona dimostrando ancora una volta di essere, consapevolmente o meno, succubi di Cap Holding e della sua chiara strategia espansionistica nel lucroso e promettente settore dei rifiuti.
Franco Brumana
Movimento dei Cittadini
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