Confindustria Varese: «Il progetto People contro l’inverno demografico»

bottini denatalità

VARESE – «Le parole del presidente Carlo Bonomi e del Santo Padre sono per noi un importantissimo stimolo per andare avanti con convinzione nel progetto “People – L’impresa di crescere insieme” avviato qualche mese fa proprio con lo scopo di impegnare la nostra associazione datoriale e le nostre imprese in una serie di iniziative mirate a contrastare le negative dinamiche demografiche degli ultimi anni, certi che il calo della natalità sia uno dei principali ostacoli allo sviluppo di un territorio nel lungo periodo. Il vero obiettivo è fare dei nostri luoghi di lavoro realtà inclusive. In primo luogo, per donne e giovani». Così il presidente dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese (Confindustria Varese), Roberto Grassi all’indomani dell’assemblea di Confindustria che si è tenuta in Vaticano e si è conclusa con l’udienza con Papa Francesco.

Uscire dall’inverno demografico

Nella sua relazione il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha fatto riferimento alla crisi demografica italiana definita «persistente e drammatica, tra le peggiori dell’area Ocse». Un problema di cui «non sentiamo parlare nessuno» e «che grava sul nostro futuro». Papa Francesco, di fronte agli industriali italiani, ha parlato di «questione denatalità» e di «inverno demografico»: «Dobbiamo lavorare – ha affermato il Pontefice – per uscire più presto possibile dall’inverno demografico nel quale vive l’Italia, e anche altri Paesi. È un brutto inverno demografico, che va contro di noi. E ci impedisce questa capacità di crescere».

Gli obiettivi di People

Il Progetto “People” di Confindustria Varese, spiega il presidente Roberto Grassi, è partito ad aprile di quest’anno proprio con questo ambizioso scopo: «È un progetto unico nel suo genere, nato per sensibilizzare, promuovere e mettere a sistema iniziative di vario tipo nelle imprese, accomunate dall’obiettivo di favorire la crescita e lo sviluppo demografico, favorendo la genitorialità, la conciliazione lavoro, famiglia, tempo libero e l’inclusione e, di conseguenza, contribuendo alla attrattività complessiva del territorio».

“People” agisce su vari fronti attraverso iniziative, in parte già avviate, o che prenderanno corpo nei prossimi mesi:

  • Welfare e conciliazione vita e lavoro, con la strutturazione di percorsi ad hoc, che passano anche da un programma di assistenza ai dipendenti e da una help line di supporto per ogni esigenza, per esempio quelle delle neomamme e dei neopapà che rientrano al lavoro dopo il periodo di congedo.
  • Team di esperti Univa (con competenze fiscali, previdenziali e sindacali) in grado di consigliare e supportare le imprese nella redazione di piani di welfare e nella progettazione e sviluppo di azioni concrete in azienda.
  • Smart working con lo sviluppo di progetti e assistenza alle imprese nella redazione di accordi aziendali sul lavoro agile.
  • Accessibilità ai servizi pubblici e privati, anch’essa fondamentale per conciliare il tempo tra lavoro e famiglia.
  • Finanziamenti per le famiglie con percorsi specifici sviluppati insieme agli istituti di credito del territorio per sostenere la genitorialità anche a livello di risorse economiche.
  • Formazione, con corsi e incontri sui temi della genitorialità, il welfare aziendale, lo smart working, lo sviluppo del benessere delle persone al lavoro.

La demografia al centro del dibattito

«Come ha giustamente sottolineato il Presidente Bonomi – chiosa Roberto Grassi – per invertire il trend nessuna componente può farcela da sola. Come industriali varesini, però, vogliamo fare la nostra parte, piccola o grande che sia. Vogliamo porre al centro del dibattito politico-sociale e dei progetti di sviluppo del territorio il tema della demografia. Faremo rete con chi ci sta e con chi condivide questa nostra visione: il valore dell’individuo in tutta la sua complessità e con le sue relazioni deve essere al centro delle politiche sociali ed economiche».

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