MILANO – Meno contagi su un maggior numero di tamponi, ancora un segno meno sui ricoveri in terapia intensiva e quasi mille pazienti dimessi, oltre ad un numero di deceduti inferiore a quello di ieri, 9 aprile. «Il trend è anche oggi in diminuzione, ma l’obiettivo è arrivare il prima possibile ad avere meno decessi, meno positivi e meno ricoveri» sintetizza così i numeri aggiornati del contagio il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, che nel bollettino quotidiano del contagio rimpiazza il collega Giulio Gallera, impegnato su altri tavoli. Ma i dati sulla mobilità, raccolti tracciando le celle telefoniche, sono in chiaroscuro: fatto 100 l’ultimo dato pre-Covid, che risale al 20 febbraio, ieri giovedì 9 aprile a Milano si sono registrati solo 35 spostamenti, a Varese ben 68, provincia in assoluto con la maggiore mobilità.
Ci si sposta troppo in provincia
E se il vicepresidente Sala torna a ribadire l’importanza di restare a casa per arginare la diffusione del Coronavirus, soprattutto in vista di una Pasqua da «trascorrere a casa perché spostarsi significa portare il contagio altrove», la mobilità analizzata attraverso il tracciamento delle celle telefoniche è «aumentata al 40% rispetto alla scorsa settimana». E nel quadro descritto da Sala da provincia a provincia, si va «dal buon dato di Milano, 35%, a Lodi e Varese, che sono molto alti, rispettivamente al 67 e 68%». Più di due spostamenti su tre rispetto a quelli del 20 febbraio sul nostro territorio, troppi, come spesso denuncia qualche sindaco. Eppure, raccomanda il numero due di Regione Lombardia, per fermare il Covid-19 «c’è solo un’arma, quella dell’isolamento sociale e del rispettare le regole. La lotta è di noi tutti insieme contro il virus. Stiamo combattendo un nemico invisibile e comune, evitiamo dunque le polemiche e cerchiamo di impegnarci tutti per sconfiggere questa pandemia».
Il riepilogo dei numeri
Con 1.246 nuovi casi positivi su 9.372 tamponi effettuati, il trend del contagio si conferma in discesa. I contagiati totali sono arrivati a toccare quota 56.048, ma oggi, 10 aprile, il numero di pazienti dimessi (ben 983, tra quelli passati dall’ospedale e quelli isolati a domicilio) lascia ben sperare. Aumentano i ricoveri, di 81 unità, assestandosi a 11.877, mentre diminuiscono i ricoveri in terapia intensiva (34 in meno, con il totale che scende a 1.202). Di coronavirus si continua a morire, ma i 216 decessi di oggi sono comunque meno dei 300 di ieri. In provincia di Varese si registrano altri 98 contagi, per un totale che sale a 1.589. Per la prima volta, solo Bergamo e Brescia crescono più di Varese.
I dati nelle province
