Coronavirus, i tributi locali di JeragoOrago si pagheranno a emergenza conclusa

emilio aliverti

JERAGO CON ORAGO – I tributi locali si pagheranno alla fine del mese successivo alla chiusura dell’emergenza coronavirus. È una delle misure del pacchetto di interventi di «sostegno e respiro» alle famiglie, alle imprese, agli enti e alle associazioni che l’amministrazione comunale di Jerago con Orago ha deciso di varare nei giorni più difficili dell’emergenza. Tra le altre misure, l’immediata erogazione di voucher Dote+ per le famiglie con figli che frequentano le scuole dell’infanzia, la sospensione dei pagamenti dei servizi a domanda individuale e dei canoni di concessione, l’attivazione di servizi di consegna a domicilio di spesa, pasti e farmaci per gli anziani e il potenziamento dell’infrastruttura informatica del Comune per l’attivazione dello smart working e di servizi digitali ai cittadini.

Le misure nel dettaglio

Ieri pomeriggio la giunta comunale di Jerago con Orago, presieduta dal sindaco Emilio Aliverti, ha deliberato una serie di misure economiche per dare sostegno e respiro a famiglie, attività commerciali, enti ed associazioni. Ecco l’elenco completo:

  • Sospendere la riscossione dei tributi locali rinviando la scadenza alla fine del mese successivo alla chiusura della situazione di emergenza; per il tributo TARI, in particolare, proporre al Consiglio Comunale la definizione delle scadenze relative all’anno 2020 prevedendo la prima rata nel 16/12/2020 e seconda rata 16/02/2021
  • Prevedere l’erogazione di un voucher DOTE+ personale per le famiglie residenti i cui figli frequentino le scuole dell’Infanzia di Jerago e di Orago nella misura di € 50,00 a figlio iscritto, a parziale copertura della retta del mese di Marzo, da finanziare immediatamente mediante prelievo dal fondo di riserva e, a seguito approvazione del Bilancio di Previsione, di proporre variazione compensativa al bilancio mediante utilizzo del Fondo di Solidarietà della Giunta Comunale
  • Identificare misure equivalenti alla precedente (€ 50,00 a figlio iscritto), a sostegno anche delle famiglie residenti i cui figli risultino iscritti a scuole dell’infanzia diverse da quelle di Jerago ed Orago e segnalino necessità di sostegno, da finanziare secondo le medesime modalità
  • Sospendere il pagamento dei servizi comunali a domanda individuale (in particolare il pre e post scuola) prevedendo in caso di pagamento già effettuato il recupero sulle quote successivamente dovute oppure il rimborso agli utenti interessati della quota relativa al periodo oggetto della sospensione del servizio
  • Sospendere la riscossione delle entrate patrimoniali relative a canoni di concessione di strutture coinvolte nelle limitazioni disposte dal DPCM
  • Ridurre al minimo i tempi di pagamento delle fatture passive e dei contributi stanziati in bilancio di previsione dando la massima priorità a quelle che coinvolgano soggetti destinatari dei provvedimenti restrittivi
  • Attivare il servizio di consegna farmaci a domicilio destinato alla popolazione residente over 65 anni priva di altre forme di supporto logistico in collaborazione con la farmacia presente sul territorio comunale
  • Attivare il servizio di consegna a domicilio della spesa e pasti caldi destinato alla popolazione residente over 65 anni priva di altre forme di supporto logistico in collaborazione con la protezione civile
  • Potenziare le infrastrutture di accesso alla rete informatica del Comune al fine di consentire la fornitura di servizi digitali all’utenza e contestualmente l’eventuale attivazione di forme di lavoro in modalità smart working in applicazione della direttiva n. 1/2020 del Ministero per la pubblica amministrazione
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