Da Zampini a Panizza: in un documentario le “Storie di ciclismo” di Fagnano Olona

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Donato Zampini e Wladimiro “Miro” Panizza

FAGNANO OLONADonato Zampini e Miro Panizza, ciclisti di Fagnano che hanno fatto la storia, sono i protagonisti del documentario, firmato da Filippo D’Angelo, che domenica 11 dicembre verrà proiettato alle 18.30 nell’aula magna delle scuole Fermi (piazza Alfredo Di Dio). Ma al centro dell’opera, come ha sottolineato il suo autore, è un vero e proprio secolo di sport.

Il mondo dei gruppi amatoriali

«Zampini fu gregario di Bartali e Magni, e amico di Coppi, mentre Panizza nel 1980 “rischiò” di vincere il Giro d’Italia», ha ricordato D’Angelo. «Ma il filmato andrà oltre e racconterà anche i gruppi amatoriali del nostro paese come quello della Spumador – che era anche andato a Roma da Papa WojtylaCaf, Diti ma anche Fagnano Nuova di Giani-Pistolesi.

Filippo D’Angelo

Le vittorie di Pantani

«Si parlerà inoltre, arrivando ai giorni nostri, di persone che in qualche modo hanno avuto a che fare con il ciclismo di serie A: Martina Centomo, Ivan Panseri (attuale meccanico di Astana e nazionale femminile) e Marika Colombo che, essendo la ragazza Estathé nel periodo delle vittorie di Marco Pantani, lo premiava sempre; Davide De Zan si è prestato al documentario proprio in virtù dell’amicizia con lei».

Il Giro d’Italia del 1980

All’evento, organizzato dalla Pro Loco che dopo la visione terrà un rinfresco, «parteciperà Massimiliano Panizza, figlio di Miro: porterà la maglia rosa dell’’80 che il padre tenne al Giro d’Italia fino agli ultimi giorni, poi persa per un soffio a causa di Bernard Hinault». “Storie di ciclismo”, che gode del patrocinio del Comune, raccoglie i racconti di Davide De Zan, Marika Colombo, Martina Centomo, Massimiliano Panizza, Betty e Fabrizio Zampini, Ottavio Tognola, Ivan Panseri, Gianluca “Jena” Favero, Giovanni Giani, Rino Gadda, Danilo Vicelli e Enzo Baroffio.

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